Fornire agli operatori legali e dei servizi gli strumenti necessari per confrontarsi con le nuove realtà familiari multietniche. Questo l’obiettivo del convegno “Famiglie multietniche e relazioni familiari” che si è tenuto venerdì 22 febbraio, nell’aula Cipolla di Scienze giuridiche. Il seminario è stato organizzato dal dipartimento di Scienze giuridiche con il Centro di eccellenza per la ricerca su diritto, tecnologie e cambiamenti, progetto sviluppato dal dipartimento per il quinquennio 2018-2022 e in collaborazione con l’Ordine degli avvocati.
“L’incontro di oggi è il frutto del lavoro di un team di ricerca che opera nell’ambito di un progetto di eccellenza del dipartimento” ha commentato Alessandra Cordiano, docente di Diritto privato dell’ateneo e coordinatrice del convegno. “L’obiettivo è quello di studiare i mutamenti demografici e i nuovi modelli familiari e genitoriali in chiave interculturale e multiculturale. L’evento è un’occasione per sviluppare una riflessione sui tanti istituti e situazioni nei confronti delle quali gli operatori sono posti a confronto. Per gli operatori legali e dei servizi è fondamentale conoscere gli istituti giuridici, come quelli adottivi, separativi o di presa in carico di minori, al fine di riuscire a comprendere i linguaggi e intervenire in modo efficace”.