Giovedi 30 maggio, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica italiana, Davide Melisi, professore associato di Oncologia all’università di Verona, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, concessa dal Capo dello Stato.
A consegnare a Melisi l’onorificenza è stato il prefetto di Verona, Donato Cafagna. “È una profonda emozione essere insignito di un riconoscimento così prestigioso”, afferma Melisi, “ma lo ricevo anche a nome di tutti i giovani colleghi che nel mio team di laboratorio e clinico sono impegnati con me da anni nella ricerca e nella cura dei pazienti affetti da gravi neoplasie come quelle del pancreas, delle vie biliari, dello stomaco e dell’intestino”.
Melisi, infatti, presenterà proprio il 3 giugno prossimo i risultati del primo studio clinico di combinazione tra immunoterapia e un inibitore della via di segnale del transforming growth factor β (TGFβ) in pazienti con cancro del pancreas. “Abbiamo rieducato il sistema immunitario del tumore a rendere l’immunoterapia un’opzione terapeutica valida anche nei pazienti affetti da questa grave patologia”, afferma Melisi. La presentazione avverrà al più importante congresso mondiale per la ricerca sul cancro, il meeting annuale dell’American Society for Clinical Oncology che si tiene in questi giorni a Chicago.
“Dedico questa onorificenza ai miei figli, Lorenzo, Miriam e Stefano, perché serva loro da ispirazione per impegnarsi nella vita, nello studio e nella ricerca di soluzioni a i problemi più veri ed urgenti soprattutto delle fasce più deboli della nostra società. Desidero, infine, esprimere sincera gratitudine a tutti quelli che hanno proposto e segnalato la mia candidatura, primo fra tutti l’ex prefetto di Verona, Salvatore Mulas. A loro va la mia più sentita riconoscenza”.