A una settimana dalla celebrazione dei 250 anni dalla visita di Wolgang Amadeus Mozart a Verona, il ritratto del celebre musicista austriaco, opera del Cignaroli, è stato venduto a Parigi per oltre 4 milioni di euro attraverso un’asta organizzata da Christie’s.
Giambettino Cignaroli è stato uno tra i pittori più importanti nella scena veronese del diciottesimo secolo e diede il nome all’Accademia di Belle Arti cittadina, da lui fondata.
Il quadro, realizzato nel 1770, è stato dipinto a Verona quando il compositore, all’età di 13 anni e già bambino prodigio, aveva visitato la città con il padre Leopold Mozart.
“Il dipinto è indubbiamente pregevole – ha spiegato Alessandra Zamperini, docente di Storia dell’arte moderna dell’ateneo – rappresenta la summa del ritratto veneto settecentesco. Del resto, Cignaroli è stato uno dei pittori più rappresentativi della sua epoca e poteva vantare committenti importanti, tra cui la zarina Elisabetta di Russia”.
Riguardo alla disputa sull’attribuzione dell’opera, Zamperini ha assicurato che la visita di Leopold Mozart e del figlio Amadeus nello studio di Cignaroli è storicamente confermata.