Per gli studenti e le studentesse triennali e magistrali di Scienze motorie doveva essere una normale lezione di Tecniche e didattica degli sport di squadra. Ma a intervenire, a sorpresa, sul tema del mantenimento dell’efficacia tecnico-fisica negli atleti durante il coronavirus, è stato niente meno di Ivan Zaytsev, lo “zar” della pallavolo italiana. Un evento che mercoledì 20 maggio ha unito sport e sapere coinvolgendo i 190 studenti collegati alla videolezione del professor Luciano Bertinato in un dialogo aperto e dinamico con il campione del volley nazionale.
L’incontro a sorpresa è stato organizzato dall’ateneo in collaborazione con Red Bull, sponsor dell’atleta. All’evento online sono intervenuti Federico Schena, delegato del Rettore alla Didattica e direttore della sezione di Scienze motorie dell’università di Verona, e Thomas Andreatti, presidente del Consiglio degli studenti, insieme a docenti, studentesse e studenti che dal vivo e in chat hanno posto curiosità e domande a Zaytsev.
“Le lezioni a distanza che l’ateneo a è in grado di organizzare offrono anche quest’opportunità, avere ospiti speciali che arricchiscono la didattica in questi periodo di restrizioni alla presenza”, ha commentato Schena.
Tanti gli spunti emersi durante il dialogo video con Zaytsev: dalla difficoltà ad allenarsi individualmente alla mancanza di poter vivere campo e spogliatoio; dalla necessità del lavoro tecnico da fare dopo questo periodo di stop all’espressione del talento, che prende forma nel momento in cui, conoscendo e applicando gli schemi con esercizio e disciplina, si arriva a compiere gesti tanto precisi quanto naturali.