Grazie ad una tesi innovativa nell’ambito della nutrizione delle piante, Meiyi Vuong, studentessa dell’ateneo di Verona laureata in Biotecnologie agro-alimentari, ha ottenuto l’AgroInnovation Award 2019. Il premio, istituito da Image Line in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili, promuove la diffusione di approcci innovativi, strumenti digitali e l’utilizzo di internet in agricoltura e si avvale di esperti del settore per valutare la chiarezza espositiva, il metodo scientifico, la visione intuitiva, l’innovazione e l’impatto della ricerca esposta nella tesi.
Il lavoro di Meiyi Vuong, dal titolo “Characterization of a novel iron complex: evaluation of its mobility through the soil profile and fertilizing capacity”, ha fornito un contributo innovativo al tema della clorosi(ingiallimento) indotta da carenza di ferro nelle piante.
La clorosi ferrica è uno dei maggiori disordini nutrizionali delle piante coltivate in grado di causare ogni anno ingenti perdite produttive. La tesi vincitrice, con relatore Zeno Varanini, docente di Chimica agraria al dipartimento di Biotecnologie dell’ateneo, mette in rilievo che un nuovo complesso del ferro mai studiato fino ad ora come molecola in grado di rifornire di ferro le piante, potrebbe risultare un buon candidato per una nutrizione ferrica delle colture più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Nonostante siano efficaci, infatti, i fertilizzanti a base di ferro attualmente utilizzati presentano diversi problemi legati alla lisciviazione nel suolo, alla persistenza nell’ambiente, alla scarsa biodegradabilità e al costo elevato. La nuova molecola, che viene trattenuta dalla fase solida del suolo, potrebbe rilasciare il ferro più lentamente, con evidenti vantaggi di sostenibilità e basso impatto ambientale.