Per far fronte a nuovi scenari competitivi, è necessaria una convergenza tra sviluppo economico, centralità della componente linguistica all’interno delle realtà produttive e collegamento tra università e ambiente socioeconomico di provenienza. Partendo da questa riflessione, il dipartimento di Lingue e letterature straniere, in collaborazione con il MUR e Confindustria, propone il progetto “Il plurilinguismo nelle aziende dell’area veronese: un volano per l’internazionalizzazione”, giunto alla seconda edizione, per acquisire maggiore consapevolezza sulla componente linguistica delle realtà produttive ed attivare un processo d’internazionalizzazione.
La ricerca nasce dalla collaborazione con il Progetto di Eccellenza del dipartimento di Lingue e letterature straniere dell’ateneo. Si inizierà con breve questionario a cui seguirà una seconda fase di corsi gratuiti di francese, spagnolo e tedesco erogati a inizio 2021. L’indagine interesserà la vasta rete imprenditoriale e produttiva del territorio di Verona e provincia. Si tratta quindi di una possibilità per tutte le realtà veronesi di ricevere una formazione gratuita sulle lingue straniere più usate per le proprie attività.
Il responsabile scientifico del progetto è Giovanni Tallarico, ricercatore di Lingua e traduzione francese. Prenderanno parte come membri alcuni docenti dell’ateneo: Paolo Frassi, docente di Lingua e traduzione francese, Maria Francesca Bonadonna, ricercatrice di Lingua e traduzione francese e Nicoletta Armentano, assegnista di ricerca di Lingua e traduzione francese.
Le lingue europee, ma non solo, costituiranno l’oggetto di attenzione principale dell’indagine sui bisogni e sulle pratiche linguistiche all’interno delle aziende. Il progetto parte da una mappatura delle pratiche comunicative in uso all’interno delle aziende dell’area veronese, attraverso la somministrazione di un breve questionario di autovalutazione cui si accede previa registrazione al sito.
Una volta acquisiti i dati dell’indagine, è prevista l’attivazione di un follow-up operativo che consisterà in una formazione linguistica specialistica, in un’ottica professionale, per il francese, lo spagnolo e il tedesco. La modalità sarà blended ovvero un’integrazione tra lezioni in presenza e virtuali e attività di apprendimento collaborativo. La formazione è interamente gratuita e soprattutto calibrata sui bisogni linguistici reali delle aziende consultate, le quali potranno così immediatamente sviluppare strategie di comunicazione più efficaci a livello internazionale. I corsi sono a numero chiuso e partiranno a inizio 2021.