La Guerra civile spagnola rimane un argomento di grande attualità anche dopo ottant’anni dalla sua conclusione. Tanti nuovi studi vanno ad aggiungersi alla numerosa bibliografia già esistente e alle svariate testimonianze contemporanee che confermano la risonanza della tragedia dentro e fuori la Spagna.
Si inserisce in questo contesto il nuovo libro curato da Felice Gambin, docente di Letteratura spagnola, Segni della memoria: disegnare la Guerra civile spagnola.
Gli studi raccolti analizzano come il romanzo grafico o la letteratura disegnata o più semplicemente il fumetto hanno rappresentato quel conflitto di portata internazionale. Il libro si sofferma su un ampio corpus di opere e mette in luce i complessi meccanismi narrativi con cui la letteratura disegnata racconta la vicenda della Guerra civile spagnola o eventi ad essa precedenti o successivi intrecciando scrittura e immagini, storia ed invenzione.
Nella parte finale del volume alcuni degli autori e disegnatori spagnoli e italiani più apprezzati nel mondo — Antonio Altarriba, Lorena Canottiere, Vittorio Giardino, Paco Roca, Alfonso Zapico — raccontano il loro personale rapporto con la Guerra civile, le ragioni che spingono a rielaborare attraverso il fumetto la memoria di quel tragico avvenimento e i motivi che lo rendono preferibile, in alcuni casi, ad altre narrazioni.
Felice Gambin ha pubblicato articoli e saggi, anche in prospettiva comparata tra Italia e Spagna, su Baltasar Gracián, Juan Huarte de San Juan, Miguel de Cervantes, Lope de Vega, Pedro de Valencia, José Ortega y Gasset, Helios Gómez, Carlo Bo. I suoi lavori si concentrano sul tema della malinconia nella cultura spagnola, affrontato in opere come il Libro de la melancholía di Andrés Velásquez (Viareggio, 2002), Azabache. El debate sobre la melancolía en la España de los Siglos de Oro (Madrid, 2008), Alonso de Freylas, I malinconici e la divinazione (Firenze, 2012). Gambin ha curato la pubblicazione dei volumi Alle radici dell’Europa. Mori, giudei e zingari nei paesi del Mediterraneo occidentale (Firenze, 2008, 2010, 2011). Tra le sue pubblicazioni più recenti il Trattato sui moriscos di Spagna di Pedro de Valencia (Pisa, 2013) e l’edizione critica della Política angélica di Antonio Enríquez Gómez (Huelva, 2019).