Gli studenti e le studentesse selezionati dall’università di Verona per il progetto “Transnational Youth Forum 2022 – Climate Change, Global Concerns and impact on the Rights of the Future Generations” (Erasmus +) parteciperanno all’evento sulle Nature-Based Solutions (NBS) che si terrà sabato 18 settembre dalle 10.30 alle 12.30, nella sede della Società letteraria di Verona, in Piazzetta Scalette Rubiani.
L’iniziativa è pensata come un momento di dialogo e confronto tra studenti, esperti, decisori politici, rappresentanti della società civile e delle associazioni ambientaliste su cambiamenti climatici e soluzioni basate sulla natura. L’incontro si propone pertanto di stimolare una pianificazione sostenibile e favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza degli effetti prodotti dai cambiamenti climatici a livello locale.
Gli studenti e le studentesse coinvolti e coinvolte nel Progetto TYF 2022, avviato a marzo 2021 per affrontare l’urgente problema dei cambiamenti climatici e, in particolare, le ripercussioni che questi hanno sui diritti di ciascun individuo, sia nel presente sia a danno delle generazioni future, parteciperanno all’evento presentando un policy brief contenente raccomandazioni, considerazioni e buone pratiche basate su soluzioni offerte dalla natura adatte al contesto, capaci di aumentare la resilienza delle comunità con significativi benefici in termini sociali, economici e ambientali.
Partecipando a TYF 2022 si contribuisce a costruire una rete transnazionale e eterogenea di giovani informati e consapevoli, di età compresa tra i 16-30 anni, impegnati nel formulare proposte e raccomandazioni per riforme politiche a livello nazionale e internazionale e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di attuare un approccio basato sui diritti umani nel contesto del cambiamento climatico. Si tratta di un progetto finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del progetto Erasmus+ e di cui è capofila l’organizzazione internazionale “Hope for Children”. Tra i partner l’ateneo di Verona, insieme all’Università di Torino, la Bangor University del Galles e la Universidade Nova di Lisbona.
L’evento di sabato 18 settembre è stato selezionato dal Ministero della Transizione Ecologica ed inserito nell’agenda nazionale del programma “All4Climate-Italy2021”, ovvero il calendario ufficiale degli appuntamenti che avranno luogo in tutta Italia nel corso dell’anno con la finalità di promuovere il 2021 come l’anno dell’ “ambizione climatica” in vista della 26ma Conferenza delle Parti (COP26) della Convenzione delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC), che si terrà a Glasgow nel mese di novembre 2021.
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