L’ingresso nel mondo universitario è un rito di passaggio fondamentale nella vita di giovani studenti e studentesse. L’Università di Verona si impegna a rendere questo momento unico e aperto a tutta la comunità studentesca organizzando martedì 28 settembre, in collaborazione con l’Uici – Unione italiana ciechi e ipovedenti, un tour dell’Ateno rivolto a due aspiranti studenti interessati ai corsi di Lettere e Filosofia per far conoscere i luoghi in cui trascorreranno la loro vita da universitari.
Il tour, che partirà alle 9.30 dal Chiostro San Francesco (in via San Francesco 22) e prevede come tappa finale l’UO Inclusione e accessibilità, sarà guidato da un accompagnatore selezionato da Uici (laureato in lettere), da una studentessa di filosofia inviata da UO Orientamento e da un accompagnatore dall’UO Inclusione e accessibilità.
L’iniziativa ha l’obiettivo di accrescere negli studenti e nelle studentesse ciechi e ipovedenti “l’autonomia e la fiducia necessari per frequentare gli spazi universitari”, come afferma Patrizia Mirandola, presidente dell’Uici di Verona. La collaborazione tra l’Università di Verona e l’Uici prosegue con la volontà di “diventare un punto di riferimento per i giovani universitari ciechi e ipovedenti”. L’Uici Verona opera senza fini di lucro avendo come scopo l’inclusione delle persone cieche e ipovedenti nella società, attuando, tra le altre cose, iniziative per la loro educazione e istruzione e per la loro formazione culturale e professionale, organizzando attività sportive volte al loro sviluppo psicofisico e promuovendo la ricerca medico-scientifica e tecnologica.
L’unità operativa Inclusione e accessibilità lavora in supporto agli organi di ateneo competenti in materia di inclusione e accessibilità, assiste studenti e studentesse, con disabilità o DSA, prima, durante e alla fine del loro percorso formativo fornendo strumentazioni e servizi personalizzati.