Giornaliste e giornalisti del quotidiano L’Arena, in collaborazione con studentesse e studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’università di Verona, hanno deciso di mettere sotto esame i tre candidati alla poltrona di sindaco di Verona con un’operazione di fact checking che proseguirà fino al 12 giugno, giorno delle elezioni.
Le ragazze e i ragazzi impegnate e impegnati nel progetto controlleranno e verificheranno quello che i candidati dicono. Verranno pesate le loro dichiarazioni, esaminato il linguaggio e il modo in cui i candidati sindaci si rivolgeranno alle elettrici e agli elettori, oltre che l’aderenza delle loro parole ai fatti per capire se, nelle loro affermazioni, emergono contraddizioni. Una vera a propria operazione di fact cecking coordinata da Paolo Dal Ben, docente di Teorie e tecniche del giornalismo multimediale all’università di Verona e cronista de L’Arena con la redazione del quotidiano cittadino. Universitari e giornalisti passeranno in rassegna le dichiarazioni dei candidati, risaliranno a prese di posizioni passate, ma non solo, chiamando anche in causa i rappresentanti dei partiti che li sostengono.
“I ragazzi hanno accolto la proposta con entusiasmo – ha sottolineato Massimo Mamoli, direttore de L’Arena – e noi ne metteremo altrettanto nel seguirli e coordinarli, con il capocronista Bonifacio Pignatti che farà da tutor. I protagonisti di questa operazione verità saranno le ragazze e i ragazzi, e ogni passaggio della campagna elettorale sarà messo sotto osservazione”.