La Rete delle università italiane per la pace esprime la propria vicinanza e solidarietà alle studentesse di nazionalità iraniana iscritte presso gli atenei italiani e più in generale a tutte le donne iraniane e ai tanti giovani uomini iraniani che in questi giorni stanno coraggiosamente protestando.
“La morte di Mahsa Amini a Teheran e di altre cinque donne che erano scese in piazza per protestare scuote profondamente le nostre coscienze” – sottolineano Enza Pellecchia e Marco Mascia, coordinatrice e coordinatore della Rete – “non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla violazione di diritti umani fondamentali. Ci attiveremo per organizzare iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica”.
Comunicato stampa a cura della Rete della Crui Runipace