L’università di Verona ha aperto le porte della Provianda della Santa Marta, domenica 12 febbraio, aderendo all’iniziativa indetta dal Comune “Una domenica a Veronetta“. Le visite guidate hanno fatto registrare una grande partecipazione da parte della cittadinanza.
Due sono state le visite dedicate alla scoperta della storia dell’ex provianda austriaca ora sede del polo universitario di area economica “Santa Marta. Storie e percorsi“, una alle 10.30 condotta da Daniela Brunelli, direttrice del Sistema bibliotecario di ateneo e una alle 16.30 condotta da Maria Luisa Ferrari, docente di storia economica e curatrice del volume “Santa Marta. Passato e presente”.
Alle 11.30, si è svolta la visita guidata a cura di Silvia Concari e Angelica Rivetti dell’associazione culturale Urbs Picta dedicata alla mostra d’arte contemporanea Contemporanee/Contemporanei , che espone le opere di giovani artisti e artisti della collezione AgiVerona. Il ritrovo sarà all’entrata di Santa Marta.
Infine, alle 15.30, si è tenuta la visita guidata alla mostra Stem Passion – Un viaggio ispirato da donne nella scienza, allestita sempre negli spazi di Santa Marta e in quelli del Polo Zanotto fino al 22 febbraio, a cura delle autrici della mostra Elisabetta Citterio, biologa molecolare e fotografa e Claudia Cagliano, docente e consulente di comunicazione. Un viaggio per immagini fotografiche, parole e suoni nell’affascinante mondo delle Scienze della Vita, che mette in luce il contributo di eccellenza, passione e leadership femminile, celebrando i successi di grandi scienziate italiane e internazionali. L’inaugurazione della mostra dedicata alle donne nella scienza si è tenuta proprio domenica 12 febbraio, in occasione della Giornata Internazionale per le Donne e le Ragazze nella Scienza, che cade l’11 febbraio. La mostra sarà visitabile fino al 22 febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 e il sabato dalle 8 alle 13.
“L’università, con l’iniziativa “Una domenica a Veronetta”, è felice di offrire alla città e al quartiere le visite guidate a Santa Marta, alle sue collezioni e una ulteriore mostra “Stem passion. Un viaggio ispirato da donne nella scienza”, spiega il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini. “Anche questo evento contribuisce a consolidare il rapporto con il Comune avviato negli anni scorsi, con i progetti di Veronetta Contemporanea e il Festival Veronetta Contemporanea Estate. La presenza dell’Ateneo dentro il quartiere di Veronetta contribuisce a vivacizzare sia culturalmente che economicamente questa parte della città. Santa Marta, inoltre, con i suoi meravigliosi spazi, arricchiti dalla presenza della collezione Contemporanee/contemporanei, è un unicum nel panorama universitario italiano. Ne siamo orgogliosi: eventi come questo sono importanti occasioni per far conoscere meglio questo patrimonio al quartiere, alla città e al territorio”.
A seguire la gallery fotografica dell’evento.