Un ponte tra Verona e Panama, per avviare collaborazioni future, è stato costruito giovedì 9 febbraio con l’incontro tra l’ambasciatrice panamense, Ana Maria Reyes Castillo e il direttore generale dell’ateneo, Federico Gallo.
Ad accogliere l’ambasciatrice, accompagnata dal consigliere dell’ambasciata di Panama in Italia, Wilson Dawson, portando i saluti del Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini, sono stati, oltre al direttore generale, il delegato all’Internazionalizzazione Felice Gambin, il dirigente all’Offerta formativa, Servizi e Segreterie Studenti, Giovanni Bianco, e il responsabile dell’Unità operativa Mobilità internazionale, Giovanni Fiorini.
L’ambasciatrice, in visita a Verona, ha desiderato incontrare i vertici dell’ateneo scaligero, conoscendone l’eccellenza nei diversi campi del sapere, per dare il via a numerose future possibili iniziative comuni.
Si è parlato della possibilità di stipulare convenzioni con il Governo panamense e con le sue istituzioni accademiche, pensando ad accordi di cooperazione internazionale, scambi, percorsi di lauree a doppio titolo e borse di studio.
In particolare, l’ambasciatrice si è detta interessata alla formazione di futuri studenti panamensi nei campi della medicina, della robotica e delle scienze infermieristiche, con riferimento al nuovo tredicesimo dipartimento dell’ateneo scaligero, Ingegneria per la medicina di innovazione.
All’interno di questi accordi e scambi, l’ateneo potrebbe accogliere studentesse e studenti da Panama, per formarli nei vari ambiti e riportare poi in patria l’alta formazione ricevuta.