Gli studenti di tutte le università italiane e i neolaureati, con formazione sui temi della risoluzione alternativa delle controversie (ADR), hanno tempo fino al 14 luglio 2023 per iscriversi alla quinta edizione della MAV: “Mediazione a Verona – CIM Master”, che si terrà in presenza dal 5 al 7 ottobre nell’ateneo scaligero.
Che cosa è la MAV? La MAV è la Competizione di livello “Master” organizzata dalla Camera arbitrale di Milano e dall’università di Verona che ogni anno vede la partecipazione di studenti che gareggiano per aggiudicarsi il titolo di miglior mediatore nazionale. Questa competizione ha l’obiettivo di mettere lo studente nelle vesti del mediatore per valorizzare la capacità degli studenti di adattarsi a situazioni non previste, enfatizzando la capacità di gestione del tavolo di mediazione, far apprendere le modalità di svolgimento della mediazione e far acquisire fiducia nello strumento alternativo: la divulgazione della cultura della mediazione è il cardine della manifestazione.
Finalità della MAV. La MAV è un’occasione per gli studenti o i neolaureati di sperimentarsi nel ruolo del mediatore, applicando quanto appreso sulle tecniche di mediazione, sull’abilità nel collaborare alla soluzione dei problemi, cercando di mediare gli interessi delle parti per giungere a un accordo. L’obiettivo è preparare i partecipanti a gestire al meglio le dispute sia in Italia, che in un mercato globale multiculturale, nonché diffondere le modalità di svolgimento della mediazione e far acquisire fiducia nello strumento alternativo alla causa.
Chi può iscriversi? Sia gli atenei italiani portando i propri studenti, che gli studenti o i neolaureati individualmente.
Requisiti di partecipazione. Essere studenti iscritti ad un corso di laurea (anche triennale) o, in alternativa, essere ex studenti laureatisi non prima dell’anno accademico 2020/2021; aver ricevuto formazione in materia di ADR.
Come funziona la MAV. Squadre e ruoli. Durante la MAV si svolgono più incontri. A ogni incontro partecipa una squadra composta da due studenti, uno nel ruolo di mediatore e l’altro nel ruolo di mediatore-assistente, e due parti (impersonate da professionisti) che hanno il compito di dare una propria valutazione.
Il mediatore-assistente ha un ruolo diverso dal co-mediatore: solo il mediatore è seduto al tavolo della mediazione, mentre il mediatore assistente ha il ruolo di supportare, correggere, suggerire le tecniche ed i passaggi per porre domande efficaci, controllare la comunicazione non verbale, adottare l’ascolto attivo, utilizzare tecniche quali riassunto, parafrasi e riformulazione, migliorare l’esplorazione e la comprensione di interessi e bisogni.
Svolgimento degli incontri. Alle squadre vengono assegnati dei casi pratici e durante l’incontro le squadre devono simulare la gestione di una mediazione; devono quindi dimostrare di essere in grado di presentare e spiegare la procedura.
Criteri di valutazione. I criteri di valutazione si riferiscono alla efficacia della comunicazione e all’attitudine a facilitare il negoziato, all’accoglienza delle parti, presentazione e spiegazione della procedura, capacità di esplorazione degli interessi delle parti, di gestione delle emozioni espresse dalle parti.
Informazioni e moduli. Sul sito di Camera arbitrale di Milano www.camera-arbitrale.it sono pubblicate tutte le informazioni per partecipare, il regolamento e il modulo per iscriversi, qui il link. Qui il modulo di iscrizione. Per info scrivi a servizio.conciliazione@mi.camcom.it