È sempre più richiesta e arricchente la collaborazione tra pubblico e privato, in tutti i settori: ne è un esempio la nuova partnership nata tra l’università di Verona ed Endevo, advisory firm tra le più consolidate del territorio vicentino, che mira ad accrescere la consapevolezza sulla governance delle imprese con il primo corso di perfezionamento “La nuova corporate governance: strumento di governo, tutela e sviluppo aziendale”. Un bimestre di lezioni, dal 5 ottobre al 24 novembre, nella sede vicentina dell’ateneo per approfondire le basi della governance, gli aspetti legali e fiscali e la mitigazione e gestione dei rischi alla luce delle nuove normative.
Sono già aperte le iscrizioni per il ciclo di lezioni specialistiche e di alta qualità. Le relatrici e i relatori metteranno un punto fermo sulle opportunità e i rischi presenti in un territorio, come il Veneto, ricco di imprese e aziende a conduzione famigliare che si trovano ad affrontare un nuovo passaggio generazionale, la gestione dell’ampliamento del sistema interno di governance, la strutturazione degli aspetti Esg, environmental social e governance, e altro ancora.
A chi è rivolto. Al corso di perfezionamento potranno accedere professionisti con una formazione giuridica ed economica e a manager dell’area amministrazione finanza e controllo. Al termine del percorso formativo studentesse e studenti avranno acquisito e potenziato conoscenze avanzate sui sistemi di governo delle imprese, i meccanismi che li regolano, e sulla gestione del rischio approfondendo gli assetti amministrativi, contabili e organizzativi, e le ricadute anche operative derivanti dalla scelta e dall’applicazione dei diversi strumenti considerati.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo programma messo a punto con la piena collaborazione dell’università di Verona” commenta Benedetto Tonato, managing partner di Endevo. “La nostra esperienza quotidiana ci dice che strumenti e applicazioni che possono fare la differenza in una migliore gestione degli asset aziendali, ancora troppo spesso, non sono noti o sufficientemente compresi nel valore aggiunto che potrebbero portare sia in positivo, come trasparenza e solidità, sia nella mitigazione e prevenzione di rischi. Sarà un bimestre di lezioni tecniche sui vari aspetti della governance approcciati, però, con un taglio pratico. Un modo per confrontarsi sul campo sulle best practice da implementare anche rispetto alle novità normative, non poche, introdotte nell’ultimo anno”.