Al via dal 16 ottobre il progetto “Campus: Characterize and Address Mental health Problems in University Students”, un corso per le competenze trasversali dedicato alla promozione del benessere psicologico di studentesse e studenti. Il progetto è promosso dall’università di Verona in collaborazione con il Centro Oms, per la Ricerca e la formazione in salute mentale del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento e il Comitato unico di garanzia e il servizio di orientamento dell’università di Verona.
Campus, in partenza a ottobre ma previsto anche per il secondo semestre, sarà erogato in modalità online e sarà riconosciuto con un credito come attività formativa nell’ambito delle competenze trasversali. Per partecipare è necessario iscriversi attraverso la piattaforma Moodle accedendo con le proprie credenziali e selezionando la voce “Fare ciò che conta nei momenti di stress” all’interno dello spazio dedicato all’offerta formativa dell’ateneo.
Il progetto è a cura di sono Michela Nosè, docente di Psichiatria e presidente del Comitato unico di garanzia dell’università di Verona, Corrado Barbui, docente di Psichiatria e direttore del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento, e Massimiliano Badino, docente di Logica e filosofia della scienza e referente del Magnifico Rettore all’Orientamento.
La qualità della vita e il benessere psicologico, di studenti e studentesse sono le fondamenta per un percorso di studi sano e soddisfacente, per questo l’università si impegna nella loro salvaguardia attraverso un intervento di supporto psicologico e di prevenzione.
La necessità di un intervento di promozione del benessere psicologico delle ragazze e dei ragazzi è emersa anche grazie a un ulteriore progetto realizzato dall’università di Verona per gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori “Scoperta_Psych”. Lo scopo era la raccolta trasversale di dati sul benessere psicologico degli studenti che partecipano ai corsi di orientamento organizzati dall’ateneo attraverso u questionario per valutare il disagio e il benessere psicologico e eventuali sintomi di depressione e ansia. Per l’anno accademico 2022/2023 i dati raccolti su un campione di 389 studentesse e studenti hanno evidenziato un certo grado di stress psicologico, un livello di benessere psicologico tendenzialmente medio-basso e sono stati anche rilevati sintomi di tipo ansioso depressivo.
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