Quaranta tra studentesse e studenti di tutte le quattro università del Veneto si sono ritrovati negli spazi dell’ateneo di Verona per uno degli eventi collegati al progetto artistico da realizzare insieme all’artista Laura Pugno, vincitrice dell’Sustainable Art Prize 2022, promosso dalle università del Veneto, in occasione di ArtVerona, la fiera dedicata all’arte della città scaligera. Il premio, dedicato alla sostenibilità, è organizzato dall’università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con l’ateneo di Verona, lo Iuav di Venezia e l’università di Padova. Per l’ateneo scaligero è coinvolta la Commissione sostenibilità, presieduta da Matteo Nicolini, referente del rettore per la Sostenibilità ambientale.
Il premio, si rivolge ad artisti e collettivi presenti alla manifestazione che attraverso il linguaggio artistico diventano strumento attivo di diffusione delle tematiche legate alle grandi sfide globali.
Nell’arco dell’autunno di quest’anno, l’artista ha realizzato un progetto artistico, come previsto dal premio, incentrato su uno o più dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030, coinvolgendo attivamente studentesse e studenti dei quattro atenei veneti. Il titolo dell’opera di quest’anno è Mal d’aria e, dunque, l’aria, con particolare attenzione all’inquinamento atmosferico, è stato il tema centrale anche delle attività collegate al progetto, come l’incontro che si è svolto al Polo Santa Marta martedì 7 novembre, con gli interventi di Alessandro Marcon, docente di Statistica medica, Matteo Dainese, docente di Ecologia, e Fabio Piccinelli, docente di Chimica nell’ateneo di Verona. Studentesse e studenti partecipante al progetto si sono poi spostati alla casa museo di Palazzo Maffei, per una visita guidata alla collezione.
Capofila dell’edizione dello scorso anno del Susteinable art prize era Ca’ Foscari, per questo dal 18 al 19 dicembre, in laguna, le ragazze e i ragazzi lavoreranno insieme all’artista per la realizzazione della performance artistica Mal d’aria, che andrà in scena il 20 dicembre. La mostra sarà visitabile dal 21 dicembre al 28 febbraio e sarà ad ingresso libero.
Le opere verranno ospitate, a partire da maggio 2024, nelle sedi dell’università di Padova e di Verona.
L’edizione del 2023 vede invece Verona capofila, per questo il progetto dell’artista vincitrice, Lisa Oukil, sarà realizzato ed esposto, il prossimo anno, all’ateneo scaligero.