Bridging EBV-Host ImbalaNce to Disease Onset and Progression in Multiple Sclerosis,“Behind-MS”. Questo è il progetto del network europeo a cui partecipa Roberta Magliozzi, ricercatrice dell’Unità di Neurologia B del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, presentato in occasione della Giornata Mondiale sulla Sclerosi Multipla per Horizon Europe, il programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione.
Il consorzio internazionale mira a sviluppare nuovi modelli cellulari e animali in cui le interazioni tra virus (Epstein-Barr), cellule immunitarie e cellule del sistema nervoso centrale possano essere analizzate in dettaglio dal punto di vista cellulare e molecolare. Il gruppo di ricerca punta ad utilizzare questi sistemi per testare varie ipotesi sullo sviluppo della malattia, che includono le possibili interazioni tra il sistema immunitario e cofattori genetici e ambientali che potrebbero promuovere la malattia. L’obiettivo è quello di identificare nuovi bersagli terapeutici, al fine di arrestare o rallentare la sclerosi multipla, e potenziali biomarcatori diagnostici e prognostici che aiutino a segnalare precocemente stadi specifici della malattia.
Guarda il video con l’intervista a Roberta Magliozzi
Sara Mauroner