L’università di Verona eccelle per il terzo anno consecutivo nell’ambito della sostenibilità. Un traguardo raggiunto attraverso progetti e iniziative ideate e realizzate con il coordinamento della Rus, Rete delle università per lo sviluppo sostenibile, di cui il nostro ateneo fa parte. A dimostrazione di questo impegno, l’università scaligera ha ricevuto il premio Forum Compraverde anche per l’edizione 2024, ritirato il 27 giugno durante l’ottava edizione del Forum acquisti verdi Veneto da Matteo Nicolini, referente del Magnifico Rettore nella Rete delle università sostenibili e presidente della commissione Rus, Ileana Piacentini, referente operativa della Rus e Nicolò Olivieri, componente della commissione Rus.
L’ateneo ha ricevuto il riconoscimento nella categoria “Coesione e inclusione sociale”, grazie anche al progetto “Rete – Giovani competenze lavoro” di cui l’Università di Verona è ente capofila. L’ iniziativa, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e affidata a Invitalia, mira a migliorare l’inserimento lavorativo e le competenze imprenditoriali dei giovani tra 16 e 35 anni. L’Hub di Verona offre servizi personalizzati per studenti e disoccupati, tra cui attività di autoimprenditorialità, in particolare per le imprese culturali e creative.
Il premio ai rappresentanti dell’università di Verona è stato consegnato da Francesco Calzavara, assessore della regione Veneto alla Programmazione presente all’evento insieme a Giulia Tambato, direttrice della Direzione acquisti e AA.GG della Regione Veneto e Alessandro Costa, direttore generale della Venice sustainability foundation.
L’Hub veronese fa parte di una rete più ampia di hub, 12 in totale distribuiti su tutto il territorio nazionale, nati con l’obiettivo di creare un ponte di collegamento tra giovani, istituzioni scolastiche, università e mondo delle imprese, individuando una possibile attrattività tra le studentesse, gli studenti e le amministrazioni pubbliche, fra cui il Comune di Verona con cui l’Università di Verona ha una avviato un’importante collaborazione. Inoltre, nel corso di questo anno accademico, l’Ateneo ha introdotto un’ulteriore iniziativa che ha permesso l’assunzione temporanea di studenti nei Comuni della provincia per favorirne la digitalizzazione e l’innovazione.
“La Regione Veneto, premiandoci per il terzo anno consecutivo, – ha dichiarato Nicolini– dimostra quanto il nostro ateneo sia impegnato in prima linea nella diffusione e nel consolidamento della cultura e delle buone pratiche della sostenibilità, oltre che nelle attività di engagement con il territorio in cui l’ateneo insiste. A riprova della bontà delle scelte della governance di ateneo, meritano nota due coincidenze: la fondazione della Rus Veneto e il fatto che questa evoluzione e consolidamento degli organi di promozione e monitoraggio della sostenibilità coincide con i mutamenti che la governance dell’Università di Verona ha deciso di apportare alla struttura e al funzionamento della commissione Rus, creando un volano ulteriore per proseguire, sempre meglio, in questa importante attività.”
Il Forum è organizzato dalla Regione per promuovere l’approfondimento del tema degli acquisti verdi, della sostenibilità ambientale, economica e sociale e che promuovano la “transizione ecologica” stimolando l’introduzione di elementi di innovazione negli appalti di lavori, servizi e forniture da parte delle pubbliche amministrazioni.
RD