Università di Verona e IRCCS Sacro Cuore Don Calabria avviano i poli di formazione universitaria di alcuni corsi di laurea della macroarea di Scienze della vita e della Salute dell’università scaligera.
L’ufficializzazione è avvenuta il 15 ottobre con l’inaugurazione delle nuove aule a Verona, in via San Marco 121, uno dei poli universitari, l’altro è lo stesso Ospedale di Negrar che ospiterà i tirocini nei vari reparti individuati.
A tagliare il nastro della nuova struttura il Magnifico Rettore dell’ateneo, Pier Francesco Nocini, il direttore generale della ricerca con delega all’università dell’IRCCS di Negrar, Mario Piccinini, insieme a fratel Gedovar Nazzari, come rappresentante legale dell’Opera Don Calabria.
All’evento erano presenti anche l’amministratore delegato dell’IRCCS di Negrar, Claudio Cracco, il direttore sanitario, Fabrizio Nicolis, il direttore generale dell’università, Federico Gallo, il delegato del rettore alla didattica, Federico Schena, il presidente del corso di laurea magistrale in Farmacia, Cristiano Chiamulera, la presidente del corso di laurea in Igiene dentale, Nicoletta Zerman, e il presidente dell’Esu di Verona, Claudio Valente.
Il professor Nocini, il dottor Piccinini e fratel Nazzari hanno firmato anche l’addendum alla convenzione del 13 dicembre 2022, il quale porta alla collocazione in via San Marco del corso di laurea magistrale a ciclo unico di Farmacia e delle nuove sedi del corso di laurea triennale in Igiene dentale, del corso di laurea magistrale biennale in Scienze delle professioni sanitarie e tecniche e del corso di Laurea triennale in Logopedia.
Nel polo universitario di Negrar, invece, saranno attivi i tirocini clinici curriculari delle scuole di specializzazione, del corso di laurea di Medicina e Chirurgia (IV-VI anno), corso di laurea in Infermieristica (I-III anno).
Il polo universitario di via San Marco è stato realizzato al piano terra della palazzina D del complesso dove al piano superiore si trova una delle sedi del Centro odontostomatologico dell’ospedale, l’altra è all’IRCCS di Negrar.
All’interno del Centro, diretto dal dottor Stefano Orio, dallo scorso gennaio è operativa la struttura autonoma di Odontoiatria infantile e igiene orale, diretta dalla professoressa Nicoletta Zerman docente di Odontoiatria pediatrica e Odontoiatria cosmetica ed estetica dell’università di Verona nel corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria e del corso di laurea in Igiene dentale di cui è presidente.
Una collocazione, quella delle aule, che viene incontro così alle esigenze didattico-formative degli studenti che si preparano nell’ambito delle cure dentali.
Le aule per le lezioni sono 3: rispettivamente da 116, 102 e 82 posti, dotate di tutti i dispositivi tecnologici necessario all’attività didattica.
L’area, di circa 600 mq, comprende anche quattro uffici dedicati al personale docente e amministrativo dell’ateneo e a fine mese sarà disponibile un ulteriore spazio dedicato allo studio. Inizialmente sono oltre 200 studenti che potranno usufruire di ambienti totalmente nuovi immersi in una zona verde, con ampia possibilità di parcheggio e raggiungibile facilmente anche con i mezzi pubblici.
“Quello che oggi celebriamo è un ulteriore, e storico, passaggio della collaborazione tra l’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria e l’università di Verona – ha sottolineato il dottor Piccinini – attraverso la quale intendiamo perseguire una sempre maggiore integrazione tra attività assistenziale, didattica e di ricerca. Questo polo universitario di Verona è stato realizzato per la formazione teorica degli studenti e teorico-clinica degli igienisti dentali, mentre il polo collocato all’Ospedale di Negrar è dedicato alla preparazione clinica, nelle varie unità operative, dei futuri medici, infermieri e specializzandi, che avranno l’opportunità di un’esperienza formativa accanto ad eccellenti professionisti e in un contesto con tecnologia all’avanguardia. Questo a vantaggio di tutta la comunità, perché più si ampliano e diversificano le opportunità formative, più avremo personale sanitario preparato. Di fatto siamo un ospedale di insegnamento e stiamo lavorando presso le istituzioni preposte, con il sostegno dell’ateneo, per il riconoscimento ufficiale.
“Come avevo promesso alle nostre studentesse, ai nostri studenti, ai colleghi e alle colleghe dell’ateneo e all’intera comunità territoriale nel dicembre di due anni fa, alla sigla del primo accordo tra la nostra università e l’Irccs Sacro cuore Don Calabria di Negrar, – ha affermato il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini – abbiamo potenziato la rete formativa di alcuni corsi di laurea della Macroarea di Scienze della vita e della Salute e l’inaugurazione di oggi prosegue il percorso intrapreso. Vogliamo, infatti, che medici, infermieri, farmacisti, biologi e tecnici sanitari che prepariamo nella nostra università garantiscano ai pazienti le migliori cure possibili. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo lavorato con impegno con l’obiettivo di poter realizzare un’integrazione concreta delle nostre attività formative, di ricerca e assistenziali con quelle di altre eccellenti realtà sanitarie come l’Irccs Sacro cuore Don Calabria. Sono sempre convinto che fare rete sia la strada maestra per il pieno raggiungimento degli obiettivi comuni, obiettivi che abbiamo condiviso in questi anni con l’Irccs di Negrar per migliorare i profili di cura dei nostri pazienti e per ottimizzare e rendere sempre più efficienti le risorse e potenzialità del nostro sistema sanitario regionale”.
Contributo a cura dell’Ufficio Stampa IRCCS Sacro Cuore Don Calabria