“Questa nostra terra,che un tempo ci sembrava infinitamente grande, deve essere considerata nella sua piccolezza”. Racchiuse in poche parole le teorie di Darwin e tramandate negli anni. Il 2009 segna una doppia ricorrenza, bicentenario dalla nascita e centocinquanta anni dalla pubblicazione de “L’origine delle specie”: il testo che ha modificato il palinsesto scientifico della cultura occidentale e ha rivoluzionato a distanza di secoli anche il modo di applicarsi ai nuovi studi sulla bioenergia.
Un convegno in ateneo. In occasione di questo importante evento, l’Università ha ospitato il convegno di studi internazionale dal titolo “On Darwin’s footsteps: mechanisms of plant and animal evolution”. La comunità scientifica si è data appuntamento in riva all’Adige per discutere e confrontare con l’attualità le teorie che hanno reso immemorabile il biologo. L’evento è stato organizzato dalla facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali e dal Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona.
