L’Alba delle Libertà – progetto teatrale multimediale dell’Università – si ripropone al pubblico veronese nell’interezza d’un enunciato: la Costituzione non solo a parole. “L’Alba”, dopo il debutto nazionale dello scorso novembre, è tornata in scena sabato 27 marzo al Teatro Filippini in occasione della "Giornata Mondiale del Teatro".
L’Alba in versione “slim”. Un allestimento slim non per questo meno prezioso ed affascinante. Un’unica lineare sequenza di reading, movimenti attoriali, musiche e video. Marco Ongaro autore di testo e musiche, sabato non presente sul palco lascia correre “L’Alba” affidandosi a video, letture e teatro. Risultato: spettacolo ancor più didattico ed efficacemente focalizzato su numerosi filmati provenienti dall'Archivio Luce e confezionati da Stefania Tramarin. Una menzione d’onore va agli attori Daria Anfelli e Mario Monopoli noché ai Ragazzi dell’Alba: Mara Forigo, Miryam Renna, Ilaria Del Giglio, Giulia Greco, Marianna Stella, Giulia Marcazzan, Renata Rossi, Emanuele Billo, Susanna Bendazzoli e Samuele Bettoni.
La Costituzione molto più di un ricordo. “L’Alba delle Libertà” ha una condizione d’uso che supera la porta d’uscita del teatro per rifugiarsi nella memoria dello spettatore. Ognuno in sala riceve un articolo della Costituzione, lo legge, lo butta o lo porta a casa nel taschino della giacca. Ricordare o ricordarsi di averlo dimenticato il giorno successivo fa capire che la Costituzione parla perché uomini e donne 62anni or sono l’hanno scritta per noi.
Il giorno del Teatro 27 marzo. “Cinquantuno compagnie amatoriali presenti sul territorio fanno della provincia di Verona un unicum nazionale – ha affermato Emilio Butturini, dirigente scolastico del liceo Maffei introducendo l'evento – e al gran numero di compagnie si aggiungono i numerosi laboratori scolastici. La città di Verona in virtù del legame con il mondo del teatro è stata scelta dal Ministero quale traino, insieme a Napoli e Firenze, per la Giornata Mondiale del Teatro, iniziativa che per la prima volta è presente in Italia”. Il liceo Maffei si è occupato dell'organizzazione d'una fitta rete di spettacoli teatrali scolastici che dalle sale cittadine dell'Alcione e del Filippini si è diramata in provincia.