Tra gli ''incontri con l’autore’’della biblioteca Frinzi si è tenuto un reading letterario per ricordare Vanni Soave , un giovane insegnante di Roverchiara, poeta, nonché ex dottorando di italianistica di questa università, scomparso in un incidente nel giugno del 2009.
La storia di Soave. Vanni Soave si era laureato nel 2002 con una tesi su Montale col professor Gilberto Lonardi, ordinario di letteratura della facoltà di lettere di Verona. Nel 2005 aveva intrapreso il dottorato di ricerca, ma per diversi motivi non aveva potuto portarlo a termine. Negli ultimi tempi aveva insegnato presso le scuole medie di Roncanova, nell'Istituto comprensivo di Sanguinetto. L'idea di questa lettura pubblica è sorta spontanemente tra gli amici, come omaggio dovuto a una persona ricordata da tutti per le sue qualità intellettuali, ma soprattutto per la sua sensibilità e umanità.
Il reading letterario. Sono state lette le liriche contenute nel Rosario nel casetto, l'unico florilegio pubblicato da Soave, che gli ha consentito di vincere nel 2002 la seconda edizione del premio nazionale Lionello Fiumi, istituito dal Comune di Roverchiara. Il professor Lonardi ha ripercorso attraverso questa piccola antologia tutta la vicenda umana e di questo giovane autore , delineandone l'io poetico e la vita, quasi fosse un vero e proprio testamento artistico. Gli echi montaliani sono,indubbiamente, prevalenti. L'interpretazione dei versi è stata affidata al noto attore e autore teatrale Francesco Gini.
Il prossimo appuntamento in onore di Soave. E’emersa una novità durante l’incontro: a Soave sarà dedicata quest'anno la decima edizione del Fiumi e l'8 maggio prossimo alle 10,30 alle scuole medie di Roncanova avverrà la premiazione della prima edizione del premio Vanni Soave, per giovani studenti-poeti in erba di terza media.