Il pubblico della terza edizione di Infinitamente non avrà che l’imbarazzo della scelta. Gli spettacoli vedranno la trattazione di molteplici e svariati temi e la partecipazione di affermati personaggi. L’ingresso agli spettacoli è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Infinitamente propone spettacoli per tutti i gusti. Dalla taranta alla capacità di resistere allo stress, dalla musica del Rinascimento alle domande dell’individuo di fronte all’infinito. La terza edizione del festival di scienze e arti affronterà queste e molte altre tematiche nella sezione dedicata agli spettacoli. Andrea Marco Ricci e Marco Pollini proporranno una chiara spiegazione dell’affascinante mondo del disco e della creatività, unità alla testimonianza di Federico Poggipollini, uno dei più importanti chitarristi italiani, all’interno dello spettacolo “Note legali” che si svolgerà venerdì alle 14.30 al Polo Zanotto. L’aula magna sarà sede anche di altri spettacoli tra cui “Il ballo della taranta, rito, terapia e spettacolo” in cui Libera Totaro proporrà un divertente ensemble di suoni su cui danzeranno Andrea Martes e Gabriella Natali. Dalle 21.30 di venerdì l’aula sarà invece occupata dallo psicologo dello sport Pietro Stefano Trabucchi e da Giovanni Storti, del noto trio Aldo, Giovanni e Giacomo. I due converseranno sulla capacità di resistere allo stress, di superare gli ostacoli e di raggiungere i traguardi. Il celebre “Mistero buffo” di Dario Fo andrà in scena sabato alle 21 e vedrà la partecipazione di Mario Pirovano, allievo “tuttofare” e portavoce del grande maestro. Il polo Zanotto sarà infine sede di “Big Bang. Spettacolo di e con Lucilla Giagnoni”, una miscela di poesia e teatro che vedrà la rivisitazione sul palcoscenico di Albert Einstein attraverso la lente dantesca e quella shakespeariana. L'arte dell'imperfezione nelle risonanze antiche sarà protagonista di "Et è pur dunque vero?", concerto degli studenti del dipartimento di Musica Antica del Conservatorio "E. F. Dall'Abaco" di Verona, che si svolgerà sabato alle 19 al Palazzo Castellani di Sermeti. La Società Letteraria ospiterà domenica 20 lo spettacolo "Le canzoni perfette, ascolti e proiezioni con Enrico De Angelis" mentre nella stessa giornata la Gran Guardia sarà sede de "Il temperamento in musica: un magico compromesso tra errore e perfezione", concerto-conferenza con Andrea Cipriani, docente di psichiatria ed organista diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma ed all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna.