Il segreto del successo di MIcrosoft? Piglio informale, professionalità, dialogo e contatto diretto con i futuri informatici. Jonas Persson, chief operating officier del colosso dell'informatica statunitense, ha presentato agli studenti del dipartimento di Informatica le più recenti iniziative di Microsoft, focalizzando l'attenzione sui progetti per gli studenti e sulle tecniche di sviluppo di software e sistemi operativi. "Il nostro successo è offrirvi possibilità di formazione gratuitamente – ha spiegato Persson -, Microsoft promuove costantemente il contatto diretto con gli studenti universitari impegnandosi nel favorire e sviluppare l'utilizzo delle tecnologie".
Una nuova collaborazione tra Microsoft e il dipartimento di Informatica. La presenza del manager svedese a Verona coincide con l'avvio di un progetto che, in riva all'Adige ha come coordinatore Graziano Pravadelli, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni, e prevede la revisione e correzione della guida del software Visual Studio 11 da parte di un team formato da 25 tra studenti, dottorandi, ricercatori e docenti. La possibilità concreta di scoprire dall’”interno” le funzionalità di un software e l’occasione per addentrarsi nei meccanismi del lavoro di gruppo. Gli studenti infatti dovranno operare su uno strumento online, chiamato translation workspace, dove avranno accesso a memoria di traduzione, glossario e altri accorgimenti per rendere il più uniforme possibile il risultato della revisione.
Microsoft entra in Università con un progetti ad hoc e l'organizzazione di incontri tematici per gli studenti. "L'Università di Verona corrisponde ai nostri criteri di qualità e siamo contenti della scelta – ha spiegato Persson – teniamo a stringere sempre di più il rapporto con gli studenti, non tanto per vendere loro prodotti, ma per consentire loro di portare avanti i loro progetti e di arricchire così il settore dell'Informatica".