Il festival di scienze e arti Infinitamente ha rappresentato Verona al salone di Torino “Le città del libro”. Una preziosa occasione che conferma il successo crescente della manifestazione scaligera organizzata dall’università in collaborazione con il Comune di Verona e il consorzio di "Veronatuttintorno". A Torino è andato in scena un evento interamente dedicato a valorizzare la cultura e il libro. Protagonisti della due giorni, festival, manifestazioni e rassegne tra le più accreditate e apprezzate a livello nazionale. Maria Fiorenza Coppari, ideatrice e direttore artistico della manifestazione, ha presentato Infinitamente assieme a oltre cinquanta coordinatori di manifestazioni di spicco, tra i quali il Festival della Letteratura di Mantova, il Festival internazionale del Giornalismo di Perugia, il Festival della Mente di Sarzana e Artelibro di Bologna.
L’appuntamento. Obiettivo della due giorni “Le Città del Libro” era far incontrare, conoscere e dialogare fra loro le più importanti iniziative nate nel tempo sull’intero territorio nazionale, durante convegni, presentazioni e riconoscimenti. Ad aprire la rassegna è stato Piero Fassino, sindaco di Torino, città che quest’anno per la prima volta ospita il salone. Sono stati numerosi anche gli appuntamenti con personaggi di spicco del mondo letterario e culturale, da Gustavo Zagrebelsky che è intervenuto su “Libri, cultura e democrazia” a Giuliano Amato, presidente dell’Enciclopedia Treccani che si è occupato, invece, delle ricadute economiche, sociali e giuridiche dei festival e delle principali esperienze in Italia di promozione della cultura del libro. Una vera e propria occasione per mettere a confronto le molteplici realtà, grandi e piccole, che con il loro impegno animano il panorama culturale e letterario del nostro Paese.