Arte, scienza, epistemologia ed estetica dell'espressione umana. Tutto questo è “Is the man who is tall happy? An animated conversation with Noam Chomsky” di Michel Gondry, il film che giovedì 11 dicembre verrà proiettato alle 17 in aula T3. La proiezione sarà accompagnata dagli interventi di Alberto Scandola, docente di Cinema, fotografia e televisione e Giorgio Graffi, docente di Glottologia e linguistica, per inquadrare le due figure nei rispettivi campi d'azione e per far emergere ed esplicitare la dialettica e le contraddizioni presenti nella conversazione.
Il film tratta della figura di Chomsky come intellettuale di primo rilievo sui temi del linguaggio e della conoscenza umana, lasciando spazio anche alla biografia di Chomsky. Si tratta di una conversazione avvenuta in più riprese fra il linguista americano e il cineasta francese Gondry. Quest'ultimo ha trasformato l'esperienza delle conversazioni in un film di animazione che si segnala per originalità. Nell’opera emerge un contrasto molto interessante fra il modo di pensare al linguaggio dei due protagonisti, una ricerca creativa di un linguaggio espressivo per il cineasta e una lucida spiegazione di cosa sia e perché sia così importante il linguaggio e di come esso si distingua dalla comunicazione in generale.
27.11.2014