Critica, interpretazione, scrittura. Questi i temi fondamentali su cui verterà il primo seminario di studi annuale “Una cura per l’arte”, in programma venerdì 19 dicembre nell’aula T4 del Polo Zanotto. L’evento, a cura di Roberto Pasini, docente di Storia dell’arte contemporanea nel dipartimento Tempo spazio immagine società di ateneo, si prefigge l’obiettivo di fare il punto sul rapporto tra l’arte e la cura critica, in un tempo in cui l’attenzione della società è rivolta alla multimedialità di internet e alla comunicazione massmediale.
“Il progetto – spiega Roberto Pasini– prevede una serie di giornate di studio, o seminari di studi, a cadenza libera, per i prossimi anni a cui verranno invitati, volta per volta, gruppi sostanzialmente omogenei di personalità operanti nel mondo dell'arte contemporanea a livello internazionale sul tema arte e critica come, storici dell'arte, critice d'arte, direttori di riviste e direttori di musei. Ad ogni appuntamento sarà invitato anche un ospite, ossia un personaggio esterno rispetto al gruppo omogeneo. Quest’anno – continua Pasini – saranno presenti docenti, che hanno avuto o hanno un rapporto diretto con la critica dell’arte e un noto collezionista veronese.”
Tra gli ospiti di questa prima giornata Gian Paolo Romagnani e Roberto Pasini che introdurranno il convegno. A seguire gli interventi di Massimo Bignardi dell’università di Siena, Guido Bartorelli dell’università di Padova e Gabriele Perretta dell’università di Parigi IV. A chiudere la giornata saranno Renato Barilli, emerito università di Bologna, Massimo Carboni università della Tuscia -Viterbo e Giorgio Fasol, noto collezionista veronese.
Ascolta l'intervista audio a Roberto Pasini realizzata dalla redazione di FuoriAulaNetwork
16.12.2014