Un gruppo di donne veronesi, impegnate nella scommessa di Expo 2015, interverranno l'1 maggio, nella sala congressi del Banco Popolare di via San Cosimo, all’incontro “È possibile assicurare a tutta l’umanità un’alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile?” L'appuntamento, a ingresso libero, rientra nel cartellone di eventi UniVeronaXexpo.
Nel giorno in cui s'inaugura Expo 2015 giornaliste, economiste, contadine, dottoresse, auto imprenditrici, cooperatrici, dipendenti pubbliche, lettrici, artiste, ricercatrici e docenti universitarie, in collaborazione con Mag Verona, hanno organizzato una giornata di riflessione al femminile per rilanciare il tema della nutrizione a partire da consumi sostenibili e responsabili, dall’autoproduzione e da un’agricoltura a misura familiare. La condivisione di esperienze darà spazio a voci e pratiche femminili capaci di rendere possibile un’economia di giustizia e una vita all’insegna del benessere per tutti.
Il programma della giornata. Molti gli interventi previsti a partire dalle 10 con la partecipazione della pediatra Gabriella Errico dal titolo “Un’alimentazione responsabile per proteggere la nostra vita e l’ambiente”, a seguire due approfondimenti sullo spreco, il recupero e riciclo che vedrà come relatrici l’insegnante Ancilla Rizzotti e Sabrina Bonomi dell’università di Verona e volontaria del progetto Rebus, a chiudere gli incontri della mattinata due contadine parleranno di “agricoltura familiare, l’alternativa possibile: il punto di vista dei contadini”. È previsto, per le 13, il collegamento web con la “Tavola planetaria”, in concomitanza con la degustazione di cucina vegana, vegetariana, etnica e di vino Custoza Doc. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.45, “Le dinamiche alimentari durante la crisi: il consumatore responsabile”, incontro durante il quale ricercatrici e docenti dell’università di Verona dialogheranno su cibo, consumi, ben/mal-essere. A prendere la parola saranno Mirella Ruggeri, ordinaria di Psichiatria dell'università di Verona e direttore del dipartimento interaziendale per la Salute mentale di Verona, Maddalena Trombetta, endocrinologa e ricercatrice del dipartimento di Medicina e chirurgia e Debora Viviani, sociologa dell'Osservatorio sui consumi delle famiglie dell’ateneo veronese. A coordinare il dialogo saranno le professoresse Emanuela Gamberoni e Mita Bertoldi. Dopo la proiezione del film “Economia della felicità” ad opera di Helena Norbert Hodge, l’evento si avvierà alla conclusione dalle 18 con una tavola rotonda sui temi trattati nel corso dei vari incontri. Durante la giornata saranno inoltre esposte opere d’arte a tema realizzate da Rosabianca Cinquetti, Maria Teresa Padovani, Monica Piona, Carol Schultheiss, tutte artiste veronesi.
La giornata sarà anticipata dall’incontro, previsto per lunedì 27 aprile alle 20.45, sempre nella sala congressi del Banco Popolare di via San Cosimo, con i "Liberi Lettori", gruppo di amici appassionati di poesia che presenteranno un reading di poesie e prose con musica e immagini dal titolo “Il cibo si dice in molti modi”. Occasione dell’incontro sarà l’approfondimento del tema del cibo nei suoi molteplici significati. Entrambi gli incontri sono a ingresso libero.
Partner del progetto. A sostenere l’evento il Gruppo donne veronesi We-Expo, Mag Verona, l’università degli studi di Verona e Aiig, associazione italiana insegnanti di geografia sezione di Verona, il patrocinio di Women for expo ed Expo Milano 2015 e il sostegno della Banca Popolare di Verona e della cooperativa La Primavera.
Per informazioni: info@magverona.it
23.04.2015