“Comunicazione, formazione ed educazione” sarà il titolo del prossimo e ultimo incontro del ciclo. Lunedì 14 dicembre, dalle 17.30 in aula T5 del Polo Zanotto interverrà Michele Corsi, docente di Pedagogia Generale e Sociale all’università di Macerata. A coordinare l'incontro Luigina Mortari, direttrice del dipartimento di Filosofia, pedagogia e psicologia all’università di Verona.
Il precedente appuntamento ha invece trattato dell’apprendistato di Papa Francesco, il rimodellamento delle modalità narrative e comunicative di questo pontificato e della Chiesa stessa. Questi punti principali sono stati sviluppati da Dario Viganò, direttore del Centro televisivo Vaticano, durante l’appuntamento dal titolo “Un linguaggio rinnovato nella comunicazione religiosa: lo stile di Papa Francesco”, tenutosi il 9 dicembre, al Polo Zanotto nell'ambito del ciclo "Luci e ombre nella comunicazione umana". Moderatore dell’incontro Andrea Gaino, direttore dello Studio teologico San Zeno e docente di Teologia morale all’ateneo scaligero.
“Quello di papa Francesco – spiega Viganò – è uno stile conversazionale, fatto anche di gesti oltre che di parole. Un esempio è il viaggio in Africa dove, a prescindere da tutti i discorsi fatti, l’elemento fondamentale rimane la sua presenza fisica, segno di speranza per tutti”. I media hanno un ruolo molto importante nella definizione della figura pubblica, e a tal proposito il direttore riconosce che “la comunicazione di massa cerca sempre di modificare e contrapporre, ma queste sono le inevitabili leggi della comunicazione”.
10.12.2015