L’ateneo scaligero, per la giornata internazionale della francofonia in programma il 23 marzo, propone una giornata ricca di eventi dedicati alla letteratura francese e francofona. L'iniziativa, giunta alla sua decima edizione veronese, quest’anno avrà come tema il “Male”. “Le mal était partout”, questo il titolo dell'evento, riunirà all’università di Verona specialisti di fama nazionale e internazionale e giovani ricercatori. Il seminario, realizzato in concomitanza con la celebrazione mondiale della Francofonia, si svolgerà nell’aula T3 del Polo Zanotto con inizio alle 9. Gli studenti partecipanti che presenteranno una relazione, potranno acquisire due crediti formativi.
L'iniziativa è organizzata dall’università di Verona, dal dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, diretto da Roberta Facchinetti, dalla Scuola di dottorato in Scienze umanistiche, diretta da Arnaldo Soldani e dal corso di dottorato in Lingue, Letterature e Culture straniere moderne, diretto da Rosanna Gorris Camos, con il patrocinio dell’Institut Français – Ambassade de France en Italie, dall’Atelier de littératures francophones e dall’Alliance française di Verona. Tema dell'incontro sarà il «Male» nella letteratura. I relatori metteranno in luce come questo elemento, metafisico e filosofico ma anche terreno e concreto, abbia accompagnato la letteratura nelle sue varie forme e nei suoi innumerevoli contenuti. La giornata indagherà, inoltre, lo spirito provocatorio con cui alcuni scrittori hanno celato il male dietro volti seducenti dai tratti infantili e femminili.
La Giornata di studi sulla Francofonia, grazie alla volontà di coniugare insegnamento e ricerca, con la collaborazione di istituzioni esterne all’università, è da sempre rivolta a un pubblico eterogeneo fatto di specialisti, studenti ma anche semplici curiosi. Un appuntamento divenuto rilevante nel panorama delle varie attività dell’ateneo veronese, e della vita culturale della città, a dimostrazione che all’alta qualità scientifico-didattica si possa coniugare la partecipazione di un pubblico specializzato e di un pubblico più vasto. Per gli organizzatori dell’evento veronese questa ricorrenza è l’occasione per promuovere una giornata di studi sulla letteratura francese e le letterature francofone che sia un momento di ricerca, di dialogo interculturale e di formazione foriero di importanti ricadute scientifiche, come dimostrato dalle pubblicazione degli atti delle precedenti edizioni.
15.03.2016