Secondo i dati del ministero dell’Interno contenuti nel "Rapporto sull'accoglienza di migranti e rifugiati in Italia", nel 2014 iminori non accompagnati sbarcati sulle nostre coste sono stati 13.000 e nel 2015 sono cresciuti del 73%. Si tratta dei soggetti più vulnerabili, che necessitano di maggiore tutela e sicurezza da parte delle nostre istituzioni. Per analizzare e capire questa delicata tematica, giovedì 7 aprile alle 14.30, nell’aula magna del dipartimento di Scienze giuridiche dell’università, si terrà la conferenza “Diritti umani e la vulnerabilità dei minori stranieri non accompagnati”.
L’appuntamento, organizzato dal dipartimento di Scienze giuridiche in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Verona, si aprirà con i saluti di Donata Gottardi, direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche e di Alessandro Rigoli, presidente dell’Ordine degli avvocati di Verona. Numerosi gli interventi che si susseguiranno nel corso del pomeriggio. Alessandra Cordiano, docente di Diritto privato, parlerà della protezione civile del minore straniero non accompagnato. Il medico radiologo Giosuè Ceriani spiegherà il processo di accertamento della minore età, mentre Stefania Congia, dirigente dell’Integrazione e Tutela dei Minori al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si soffermerà sulla situazione italiana dei minori stranieri non accompagnati. In chiusura verrà presentato il punto di vista di Save the Children con il contributo di Fosca Nomis, capo divisione advocacy Italia-Europa della onlus. Coordinerà gli interventi Beatrice Rigotti, avvocato del Tribunale di Verona.
30.03.2016