Sarà presentato martedì 29 novembre, alle 17, in aula 2.2 del Palazzo di Lettere il Centro di studi politici “Hannah Arendt”, nato all’interno del dipartimento di Scienze umane di ateneo. Durante l'incontro è in programma la presentazione del volume “Hannah Arendt e Kurt Blumenfeld. Carteggio 1933 – 1963”, edito da Ombre corte, Verona. All'evento parteciperanno la curatrice dell'edizione italiana del libro Sara Rapa e Olivia Guardaldo, docente di Filosofia politica di ateneo e direttrice del Centro.
Il centro riunisce studiosi e studiose di diversa provenienza disciplinare e si avvale di un’ampia rete di relazioni e collaborazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale. Promuove attività di ricerca filosofico-politica nel campo degli studi arendtiani e ricerche su temi e problemi di particolare rilevanza per la riflessione sul mondo contemporaneo. Tra gli argomenti affrontati si sono libertà politica, felicità pubblica e democrazia, rapporto tra dimensione istituzionale e dimensione partecipativa della vita politica, con particolare riguardo ai nodi della cittadinanza, del potere e della violenza, dell’inclusione e dell’esclusione. Altri temi sono l’impatto dei processi di globalizzazione sulla dimensione politica, con riferimento alla crescente rilevanza politica della sfera economica e del diritto internazionale, le implicazioni politiche delle trasformazioni economiche e sociali in atto nella tarda modernità, anche con riferimento ai processi formativi e lavorativi e le implicazioni politiche di questioni tradizionalmente connesse alla sfera privata, come quelle della maternità, della sessualità e del genere, della vulnerabilità e della cura. Il Centro intende anche contribuire alla costruzione di saperi critici sulla politica e il “mondo comune”.
Per ulteriori informazioni sulla presentazione del libro è possibile consultare la locandina in allegato.
24.11.2016