Al via il 7 marzo, dalle 17.15, nell’aula T.11 del polo Santa Marta, il primo appuntamento del ciclo di incontri dedicato alla celebrazione della giornata mondiale della donna e organizzato dal Comitato unico di garanzia di ateneo, presieduto da Cristina Iannamorelli. “Una donna, il tempo, la scrittura” è il titolo dell’incontro, di cui sarà protagonista la scrittrice Antonella Moscati con il suo libro “Una quasi eternità”. L’ospite converserà con Chiara Zamboni, docente di filosofia teoretica di ateneo e tra le fondatrici della comunità filosofica Diotima, per raccontare il tema attorno a cui ha sviluppato il suo libro, la menopausa, una fase dell’esistenza della donna che, come si legge nella quarta di copertina del romanzo, “un tempo rappresentava l’inizio della vecchiaia mentre oggi, con il prolungarsi della vita, rischia di diventare un lontano ricordo di gioventù”. L’iniziativa s’inserisce nel programma “Ottomarzo. Femminile, plurale 2019” promosso dal Comune di Verona.
Il 13 marzo, alle 17, alla Società Letteraria si terrà, invece, la presentazione del libro “Generare, partorire, nascere. Una storia dall’antichità alla provetta” di Nadia Maria Filippini. A discuterne con l’autrice saranno Maria Geneth, presidente dell’associazione Filo di Arianna, e Olivia Guaraldo docente e componente del Cug di ateneo.
Concluderà il ciclo di appuntamenti “Perché cinquant’anni non sono bastati: donne e carriere pubbliche”, in programma il 15 marzo, alle 17.30 in sala Barbieri a palazzo Giuliari. Ospite Rosa Oliva De Conciliis, presidente di Rete per la parità e promotrice della sentenza della Corte Costituzionale del 13 maggio 1960 che ha posto le basi per un percorso di parità tra i generi. L’appuntamento terminerà con l’esibizione della cantante Catia Cordioli accompagnata al pianoforte da Niccolò Spolettini.