Venerdì 11 dicembre, alle 17, si terrà la videoconferenza “Non sarà più come prima. Il ’68 tra storia e memoria“, organizzata dal Gruppo Radici dei Diritti dell’università di Verona. Ad aprire l’appuntamento saranno i saluti di Donata Gottardi, prorettrice dell’università di Verona. Interverrà quindi Roberto Leone docente di ateneo e membro del gruppo “Radici dei diritti”. Seguirà la proiezione del video “I ragazzi veronesi del ‘68” prodotto dall’Istituto veronese per la storia di IVrR, con la regia di Davide Pampanin, che raccoglie le testimonianze di ad alcuni dei protagonisti veronesi di quel periodo.
“Il ’68 come noto – spiega Leone – è stato l’anno di inizio di una stagione di manifestazioni, proteste, occupazioni, scontri che hanno visto come principali protagonisti i giovani, tra i primi gli studenti universitari statunitensi che protestavano contro la guerra in Vietnam e gli studenti francesi che diedero vita al famoso “maggio”, a seguire i giovani di quasi tutti i Paesi del mondo. In Italia, più che altrove, assunse oltre che caratteristiche di protesta generazionale e pacifista anche una connotazione politica con una saldatura tra le lotte studentesche e quelle operarie”.
Di tutto questo, partendo dalle testimonianze in video degli allora giovani di Verona, parleranno Alberto De Bernardi, già docente di Storia contemporanea dell’università di Bologna, e Maria Teresa Sega, presidente dell’associazione “rEsistenze – Memoria e storia delle donne in Veneto”. La tavola rotonda sarà coordinata da Nadia Olivieri dell’IVrR.
L’incontro sarà trasmesso sulla piattaforma Zoom accedendo al seguente link.