“Io r-esisto” è una campagna per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura, in contesti territoriali quali Veneto, Lombardia e Trentino-Alto Adige, nell’ambito del progetto FARm, Filiera dell’Agricoltura Responsabile, finanziato dall’Unione Europea attraverso il fondo Asilo migrazione e integrazione, Fami, gestito dai Ministeri dell’Interno e del Lavoro.
Il progetto nazionale è coordinato dall’università di Verona e coinvolge le attività di cinque dipartimenti Scienze giuridiche, Informatica, Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, Diagnostica e Sanità pubblica. Coordinatrice è Laura Calafà, docente di Diritto del lavoro del dipartimento di Scienze giuridiche.
Con il progetto “Io r-esisto” si mette a disposizione un numero verde, 800 290290, gratuito, anonimo e attivo 24 ore su 24, per i lavoratori e lavoratrici che vogliono denunciare situazioni di caporalato, lavoro sommerso e sfruttamento in agricoltura.
La campagna, partita l’1 giugno, durerà 30 giorni con affissioni a Milano, Verona e Trento, direttamente collegate con QR code a una campagna digitale massiccia sul web tramite i social, per aiutare lavoratrici e lavoratori a conoscere e veder rispettati i propri diritti.