Al via i lavori per costruire 4 miniappartamenti, immersi nel verde, nell’area di pertinenza di Villa Fantelli, all’interno dell’ospedale di Borgo Trento. Martedì 1 febbraio si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dei lavori di un progetto importante per Abeo, l’Associazione bambino emopatico e oncologico, di Verona e cioè la realizzazione di nuovi alloggi per ospitare le famiglie e i piccoli pazienti immunosoppressi in cura all’Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata.
Il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini ha presenziato alla cerimonia insieme al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, al Prefetto di Verona Donato Cafagna, il direttore generale dell’Aoui Callisto Marco Bravi, il presidente Abeo Alberto Bagnani, al vicepresidente di Abeo, Pietro Battistoni , e all’assessore alle Politiche sociali del Comune di Verona Luisa Ceni e Simone Cesaro, direttore del Reparto di Oncoematologia Pediatrica.
Da sempre vicino ad Abeo e alle sue importanti attività di cura e sostegno, il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini non può che plaudere a questa iniziativa complimentandosi con Abeo stessa e con i molti sostenitori e sostenitrici di questa realtà, diventata di strategica e fondamentale importanza per pazienti, familiari, territorio e di grande insegnamento di umanità e civiltà per tutti noi.
“La malattia di un bambino è sempre un momento di difficoltà, non solo per il piccolo, ma anche per i suoi genitori e la famiglia. Per questo sono grato ad Abeo che dal 1993 si prende cura del bambino oncoematologico, promuovendo iniziative e assistenza sia sotto il profilo della prevenzione sia della diagnosi e del trattamento volto alla riabilitazione e al reinserimento in una vita normale, diritto quest’ultimo da tutelare senza se e senza ma. Non è poi un caso che la realtà di Abeo sia nata e cresciuta in Veneto, dove una persona su cinque fa quotidianamente volontariato. Con Casa Abeo ho avuto la conferma della grande generosità del volontariato veneto, un mondo che, come spesso amo ripetere, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo” ha affermato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Abeo è l’Associazione di riferimento per il Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Donna e Bambino dell’Aoui di Verona e svolge un’attività di sostegno per le famiglie dei bambini affetti da tumore e da altre malattie del sangue e del sistema immunitario.
“Essere pazienti” nel Reparto di Oncoematologia pediatrica, significa necessitare di settimane o mesi di terapie, ecco che questo progetto permetterà di ottenere svariati benefici: la vicinanza al reparto di Oncoematologia pediatrica facilita le normali attività quotidiane del paziente, che si ritrova ad avere la sicurezza di una struttura ospedaliera comoda ed evita così il disagio di onerosi e difficili spostamenti per accedere alle cure previste;l a vicinanza a Casa Abeo, Villa Fantelli, dà la possibilità di usufruire delle attività ludico-ricreative che l’Associazione mette a disposizione e riporta così il paziente a una dimensione quotidiana più “confortevole” e “piacevole”; la privacy garantita migliora le condizioni e le dinamiche di vita familiare. I nfine, l’umanità delle persone che interagiscono con le famiglie sia in reparto che all’interno dell’Associazione assicura loro uno stato psicologico di tranquillità.