Donata Gottardi, docente emerita del dipartimento di Scienze giuridiche, è la garante della componente studentesca di ateneo, nuova figura istituzionale nata su richiesta dal Consiglio delle studentesse e degli studenti. Gottardi prenderà in carico le segnalazioni provenienti dalla componente studentesca per dare risposte e indicare soluzioni.
Vedi l’intervista a Donata Gottardi
Secondo quanto previsto dallo Statuto, la garante della componente studentesca dell’ateneo ha il compito di compiere accertamenti, promuovere possibili soluzioni, vigilare sulla corretta applicazione della disciplina relativa alla didattica e riferirne al Rettore per gli atti di competenza. L’incarico è svolto da una persona di riconosciuto prestigio e autorevolezza, in possesso di comprovata conoscenza giuridica e dell’organizzazione del sistema universitario, nonché dotata di imparzialità e indipendenza di giudizio. Viene designato dal Senato accademico su proposta del Rettore e, sentito il Consiglio degli studenti, resta in carica per un triennio accademico e può essere rinnovato una sola volta. Ogni anno presenta al Senato accademico e al Consiglio degli studenti una relazione sull’attività svolta. Per segnalazioni è possibile scrivere è disponibile l’indirizzo email: garante.componente.studentesca@ateneo.univr.it
“Dopo più di due anni e mezzo dall’inizio dei lavori per l’istituzione di questa figura – afferma Francesca Flori, presidente del Consiglio degli studenti – siamo felici della designazione della docente Gottardi, che ci ha sempre dimostrato grande sensibilità e attenzione, quale garante della componente studentesca. Sull’esempio di altri Atenei italiani ci siamo confrontati con lei nel portare avanti questa richiesta, da noi fortemente voluta per un necessario ed ulteriore raggio d’azione ed intervento rispetto ad eventuali disfunzioni o omissioni da parte di Organi ed uffici dell’università. Questa figura terza potrà garantire ed assicurare ulteriormente i lavori dell’attuale sistema di monitoraggio dell’ateneo nei casi, ad esempio, in cui le segnalazioni siano già state portate a questi, ma lì si siano arenate, in un lavoro coordinato, quindi, anche con la rappresentanza studentesca. Vogliamo per questo esortare la componente studentesca tutta a rivolgersi alla garante e a noi rappresentanti per qualsiasi tipo di segnalazione, che verrà presa a carico e indirizzata all’organismo di competenza migliore per la sua risoluzione”.
“Il nostro ateneo negli ultimi due anni ha dato una forte spinta allo sviluppo e al rafforzamento del legame con la componente studentesca sia da un punto di vista comunicativo che informativo. – spiega Maurizia Pezzorgna, Intranet e web manager che fornirà il supporto amministrativo e organizzativo alla garante – Innanzitutto, è stato creato un canale di comunicazione diretto attraverso l’attivazione della casella mail, comunicazione.studentesca@ateneo.univr.it, che ha rappresentato, fino all’avvento della nuova MyUnivr, lo strumento primario per una tempestiva (anche tramite push su app) e ufficiale diffusione delle informazioni a tutta la componente studentesca. Successivamente, grazie al nuovo e potente motore di Myunivr, la comunicazione è diventata più potente ed efficace in quanto targettizzata e profilata sul singolo utente: niente più spam ma solo comunicazioni giuste, all’utente giusto al momento giusto. A completamento del processo informativo, con la messa in linea, nello stesso periodo, dei siti dei corsi di studio, è stata realizzata una revisione dei servizi rivolti alla componente studentesca che ha portato alla digitalizzazione di quasi tutte le procedure di carriera: attualmente la sezione Come fare per di Myunivr studenti conta circa 400 servizi, molti dei quali specifici per singolo cds, così da dare un’informazione sempre puntuale e non generica. Infine, dallo scorso anno, per rispondere in maniera sempre più veloce e tempestiva alle richieste delle studentesse e degli studenti, l’ateneo ha messo in linea Univr risponde: un assistente virtuale progettato per simulare una conversazione con l’utente fornendo risposte puntuali e immediate alle domande poste 7 giorni su 7, 24 ore su 24 con una soddisfazione media, ad un anno dalla messa in linea, superiore al 90%”.