Paolo Fiorini, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni dell’ateneo e direttore del Laboratorio di robotica Altair, è stato insignito del premio “Rudolf Kálmán Professor Title” dal Senato della prestigiosa università di Óbuda, a Budapest.
Il premio prende il nome dal noto ingegnere e matematico statunitense di origini ungheresi Rudolf Emil Kálmán (1930–2016), che progettò il filtro di Kalman, una tecnica matematica usata nei sistemi di controllo per estrapolare un segnale da una serie di misure incompleta e affetta da rumore. Venne considerato uno dei padri della moderna Teoria dei sistemi.
La premiazione si è svolta durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. L’università lo ha voluto premiare per il lavoro nella chirurgia robotica e l’impegno nelle attività internazionali con la società di robotica e automazione dell’ Institute of electrical and electronic engineers americana.
Paolo Fiorini ha conseguito la laurea in Ingegneria elettronica all’università di Padova, il master of Science in electrical engineering all’università della California a Irvine e il dottorato in Ingegneria meccanica all’università della California di Los Angeles. Dal 2001 è professore ordinario di Informatica all’università di Verona. Ha fondato il laboratorio di robotica Altair che ha ricevuto diverse sovvenzioni europee e italiane, tra cui progetti di chirurgia robotica, come Accurobas, Safros, Isur ed Eurosurge. È fellow Iee dal 2009, membro corrispondente dell’Accademia di Agricoltura, scienze e lettere a Verona dal 2015 e professore onorario dell’università di Óbuda a Budapest dal 2016.
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