Comprendere quali sono i passi futuri per fare della cooperazione un fattore di rinnovamento della scuola. Questo l’obiettivo dell’evento conclusivo e di rilancio del progetto “Bell’Impresa”, tenutosi giovedì 18 gennaio, nella sede del polo didattico Santa Marta dell’università di Verona, moderato dal docente del dipartimento di management dell’ateneo scaligero Giorgio Mion. Di particolare interesse gli interventi di Simone Perina, presidente della cooperativa Hermete, Irene Gottoli, assegnista di ricerca del dipartimento di Management e Alessia Bevilacqua, ricercatrice senior del dipartimento di Scienze umane.
Il progetto “Bell’Impresa”, nel corso del suo sviluppo, ha generato un impatto positivo su stendesse e studenti, su scuola, territorio e famiglie. Ha coinvolto 10 territori, 12 scuole, per un totale di 3.142 bambine e bambini, ragazze e ragazzi che hanno realizzato oltre 70 eventi nei loro territori, partecipando a 74 incontri formativi e orientativi con imprese ed esperti. Tra le iniziative ricordiamo gli incontri formativi ed informativi di supporto alla genitorialità e sull’orientamento di mamme e papà.
Il progetto ha visto la collaborazione di 425 docenti e sono state messe a punto 25 cooperative scolastiche, 48 laboratori cooperativi, 61 officine delle competenze, per un totale di oltre 1.600 incontri. L’iniziativa, selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato da Hermete Cooperativa, in collaborazione con l’università di Verona, Progettomondo, l’associazione Le Fate, Fondazione Edulife, Irecoop Veneto, Valpolicella Benaco Banca, 11 Istituti e 13 comuni dell’ovest veronese, è ormai giunta al termine pur mantenendo un attento sguardo verso il futuro.
Guarda il video con le interviste a Giorgio Mion, Simone Perina, Irene Gottoli e Alessia Bevilacqua https://youtu.be/LqyA0BRA5fE