“Illuminare il futuro – Giornata nazionale dell’orientamento universitario” è il titolo dell’evento che si è tenuto martedì 17 ottobre a Roma nell’aula magna dell’università “La Sapienza”.
L’evento, organizzato dalla Crui per presentare alle scuole la seconda edizione del progetto di orientamento Pnrr che fa capo al Decreto ministeriale 934/22, si è articolato in due momenti. La sezione del mattino è stata pensata come un incontro con le scuole e i media al fine di presentare sia le attività svolte e programmate, sia lo spirito dell’iniziativa Pnrr che si propone di cambiare radicalmente il modo di fare orientamento universitario in Italia.
Dopo i saluti della magnifica rettrice Antonella Polimeni e del magnifico rettore Stefano Ubertini, delegato Crui all’orientamento, la mattinata si è svolta all’insegna di presentazioni dinamiche e accattivanti volte a veicolare contenuti, ma anche testimonianze di studentesse, studenti, insegnanti e personalità come Gabriella Greison e Amalia Ercoli Finzi. I temi toccati sono stati l’importanza dell’orientamento permanente nella costruzione di un progetto di vita, la necessità di essere preparati a cogliere le opportunità in grado di cambiare la nostra esistenza e la centralità delle soft-skills nell’immaginare le professioni del domani.
La sessione pomeridiana è, invece, stata dedicata agli approfondimenti e, soprattutto, all’incontro fra l’università e i vari stakeholders alla ricerca di nuove forme istituzionali e metodologiche di collaborazione, co-progettazione e co-azione. Si è trattato della prima occasione in cui si sono trovati intorno ad un tavolo università, associazioni dei genitori, studenti e studentesse, dirigenti scolastici e presidi per discutere e condividere visioni e pratiche di orientamento.
L’orientamento in Italia sta cambiando in modo decisivo. Al di là dei finanziamenti, in questo comparto il Pnrr lascerà una filiera famiglia-scuola-università in grado di dare un’impronta nuova alla società di domani