Giuseppe Lippi, docente ordinario di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica nel dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’ateneo, è stato riconfermato preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università per il triennio accademico 2024/2027.
“L’esito delle votazioni non deve mai essere dato per scontato; rappresenta un momento importante per riflessioni e bilanci – commenta Lippi-. Aver potuto contare sulla preferenza della totalità dei votanti conferma che il lavoro svolto nel precedente triennio è stato apprezzato. Tuttavia, questi risultati non si sarebbero realizzati senza il supporto di tutto il corpo docente, senza l’inestimabile contributo dello staff di collaboratrici e collaboratori della presidenza, degli uffici tecnici, dell’Esu, e senza il costante sostegno del magnifico rettore e della governance di ateneo”.
Numerosi gli obiettivi raggiunti durante il primo mandato. Sono stati istituiti 9 nuovi corsi di studio (alcuni dei quali in poli didattici esterni), tutti ugualmente importanti per la formazione dei futuri Professionisti Sanitari; è stato raddoppiato il numero delle postazioni di studio per gli Studenti (alla riapertura della biblioteca Meneghetti) ed è aumentata la capienza di molte aule; è stato riorganizzato il locale mensa a Borgo Roma, che offre ora la possibilità di consumare anche pasti portati da casa e, non per ultima, è stata reintegrata la possibilità di partecipare ai Consigli di facoltà per tutto il corpo docente dei dipartimenti afferenti. Lippi proseguirà, inoltre, l’attività nell’Organo di indirizzo di Aoui Verona, per riaffermare prerogative e diritti dei docenti inseriti in attività assistenziale.
“Con rinnovato entusiasmo – conclude il preside – mi accingo quindi a proseguire il mandato conferitomi, ringraziando per il fondamentale supporto, e quindi rinnovando nella carica, il preside vicario Angelo Pietrobelli, nella speranza che il dialogo costruttivo che ha sempre caratterizzato le attività della facoltà continui anche nel corso del prossimo triennio”.
SM