L’evento è stato organizzato dal dipartimento di Scienze economiche.
L’economia comportamentale è un approccio alla comprensione delle decisioni che integra le scienze comportamentali con i principi economici. Questo tema, di estrema attualità, è stato al centro dell’Experimental meeting promosso dal dipartimento di Scienze economiche, che si è tenuto il 28 e 29 novembre al Polo Santa Marta.
Presenti oltre 30 ricercatori e ricercatrici provenienti da tutta Europa e numerosi giovani sperimentalisti che hanno avuto l’occasione di presentare le proprie ricerche e interagire con colleghi “senior” appartenenti a prestigiosi atenei internazionali. I due interventi principali sono stati di Thomas Dohmen, dell’università di Bonn, che ha affrontato il tema “Global preferences: measurement, determinants, and outcomes”, e Jean-Robert Tyran, direttore del Vienna Center for Experimental Economics, con una relazione dal titolo “Manipulating voters”.
“Gli studi presentati nel corso del meeting da Pol Campos-Mercade e Armando Meier, come gli articoli pubblicati di redente dal loro team di ricerca sulle riviste Science e Nature, affrontano con una metodologia innovativa il delicato tema delle motivazioni che spingono le persone a decidere se vaccinarsi o meno, soffermandosi in particolare sul ruolo degli incentivi di carattere monetario – hanno spiegato gli organizzatori -. Questi lavori, assieme ad altri studi presentati durante il workshop su ambiente, squilibri di genere e istruzione, si inseriscono in filoni di ricerca che il dipartimento di Scienze Economiche ha messo al centro del progetto di sviluppo in corso grazie al finanziamento di eccellenza ricevuto dal Ministero università e ricerca e di altri progetti sinergici finanziati di recente”.