In un contesto sociale sempre più complesso, in cui famiglie e persone fragili chiedono risposte integrate e competenze aggiornate, l’Università di Verona investe nella formazione di chi opera quotidianamente nel welfare. È partito il 28 novembre il nuovo master di primo livello “Metodi e pratiche per il rafforzamento dei percorsi di accompagnamento sociale”, promosso dal dipartimento di Scienze umane e finanziato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali e riservato a professioniste e professionisti che lavorano con contratti a tempo determinato o indeterminato presso gli enti pubblici (Comuni e Ambiti Territoriali Sociali – ATS).
Il percorso post-laurea si propone di rendere più efficace il lavoro professionale con le vulnerabilità personali e familiari, rafforzando le competenze di analisi, progettazione e valutazione degli interventi in un’ottica interprofessionale e partecipata. Un approccio che risponde alle trasformazioni in atto nel sistema di welfare e alla necessità di superare interventi frammentati.
Il master si colloca infatti nel processo di riqualificazione delle politiche sociali promosso anche dall’introduzione dei nuovi Leps – Livelli essenziali delle prestazioni sociali, che richiedono strumenti condivisi e metodologie capaci di valorizzare il lavoro congiunto di assistenti sociali, psicologi, pedagogisti ed educatori.
“Il master costituisce un’opportunità fondamentale per mettere a disposizione ed espandere le ricerche del dipartimento”, sottolinea Valentina Moro, direttrice del dipartimento di Scienze umane dell’Università di Verona, “valorizzando in particolare l’esperienza maturata nel modulo avanzato del Pippi – Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione – di cui il dipartimento è partner».
Accanto alla dimensione formativa, il percorso guarda con decisione alla ricerca internazionale. Il dipartimento è infatti coinvolto in un consorzio guidato dalla Open University del Regno Unito, finalizzato a un progetto Horizon sul contrasto alla povertà infantile e sull’accesso ai servizi per la prima infanzia.
Il finanziamento ministeriale consentirà l’attivazione del master per quattro edizioni, rafforzando il ruolo dell’Università di Verona come polo di riferimento nella formazione avanzata e nella ricerca applicata sui temi dell’accompagnamento sociale e del sostegno alle famiglie.
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