Quest’estate 33 studenti provenienti da tutto il mondo hanno scelto di vivere la loro “estate italiana” a Verona. Ad accoglierli e accompagnarli alla scoperta della cultura del Paese è stato l’Esu Ardsu di Verona, l’azienda per il diritto allo studio universitario. Dal 17 agosto al 9 settembre l’Esu ha infatti organizzato per loro la 12esima edizione del “Corso di Lingua e Cultura Italiana”.
Il corso . Otto le nazioni rappresentate dal gruppo dei 33 studenti: Spagna, Germania, Polonia, Bulgaria, Turchia, Gran Bretagna, Stati Uniti ed Israele. Gli studenti hanno colto l’occasione per apprezzare il fascino dei luoghi storici della città scaligera e l’ampia offerta culturale che distingue l’estate veronese. Questa partecipazione attiva alla vita della città ha permesso agli studenti stranieri di sviluppare e consolidare le proprie abilità linguistiche mettendole in pratica nella varie situazioni e, quindi, di raggiungere un buon livello di capacità comunicativa. Il corso non si è limitato a lezioni in aula, ma è stato l’occasione per vivere la città: una serata in Arena, una visita di Verona dall’alto della Torre dei Lamberti, una gita fuori porta per conoscere e ammirare le bellezze del lago e della collina veronese. “Ai nostri giovani ospiti – spiega Samuele Campedelli presidente dell’Esu Ardsu di Verona – abbiamo offerto un’accoglienza a 360 gradi. Gli studenti sono stati ospitati negli alloggi universitari inutilizzati durante il periodo estivo, hanno potuto usufruire degli altri servizi messi a disposizione dall’azienda che ha fornito loro anche il materiale didattico e informativo. Ma non solo. Ciò che li ha davvero colpiti è stata la possibilità di sentirsi accolti nella città e di viverne la magia”.
Mobilità internazionale. Dal 1985 l’Esu Ardsu in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona e con la Regione Veneto organizza scambi culturali con università estere anche per consentire agli studenti partecipanti di inserirsi nelle più organiche iniziative di mobilità internazionale tra cui il programma Socrates- Erasmus”. Tali relazioni, consolidate nel tempo, permettono agli studenti dell’ateneo scaligero di inserirsi nei programmi di scambio con università estere.
Nel 2008 la collaborazione tra l’Università degli Studi di Verona e l’Esu ha permesso di assegnare 27 borse di studio o contributi integrativi per i progetti di mobilità internazionale agli studenti dell’ateneo scaligero che così si sono potuti recare all’estero per studiare in prestigiose università extraeuropee (Macquarie University – Australia; University of Sydney – Australia; Universidade de Caxias do Sul – Brasile; University of Massachusetts – USA; Drake University – USA; Northwestern University – USA). In base ad accordi diretti di scambio e condizioni di reciprocità stabilite tra l’Esu Ardsu e varie Università in Europa, sono state anche assegnate 36 borse di studio destinate agli studenti iscritti ad un primo corso di laurea all’Università di Verona o all’Accademia di Belle Arti di Verona e ai corsi superiori del Conservatorio di Musica di Verona e finalizzate all’apprendimento e al perfezionamento di una lingua straniera attraverso soggiorni all’estero. Sempre in tale ottica è stato organizzato un corso, articolato su tre livelli – iniziale – intermedio – progredito, di lingua e cultura italiana, per studenti di diverse nazionalità che ha riscosso grande successo. Al corso di lingua e cultura italiana per stranieri hanno partecipato 36 studenti.
In questi ultimi anni, infatti, l’Università degli Studi di Verona ha potenziato le opportunità di formazione internazionale rivolte a studenti, docenti e ricercatori. La mobilità in uscita prevista per il 2009 riguarda 346 studenti assegnatari di borsa di mobilità finanziata dall’Unione Europea. Nell’anno accademico 2007/2008 il programma Erasmus coinvolge 205 Università partner appartenenti a 23 Paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Lettonia, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria) e 97 docenti coordinatori. Gli studenti internazionali in entrata (Incoming Students), provenienti da numerosi Paesi Europei ed Extra-Europei nell’anno accademico 2006/2007, sono stati 230.
Per l’anno accademico ancora in corso si prevede l’arrivo di 250 studenti. Oltre alla mobilità europea, sono 44 gli accordi di cooperazione didattico scientifica con sedi extraeuropee. L’ateneo sostiene azioni di promozione dei programmi di mobilità internazionale e di incentivazione degli scambi studenteschi attraverso altri progetti, come i programmi “Worldwide Study”, “Verona for TOEFL”. Per quanto riguarda il bando “Scaligero”, 14 borse di dottorato di ricerca saranno riservate a programmi di dottorato in collaborazione con almeno un’altra università straniera e 7 saranno riservate a ricercatori stranieri. Attraverso il bando “Cooperint” sono stati destinati 120 mila euro per accrescere le collaborazioni con Istituti ed Università stranieri nell’ambito di programmi di didattica e di ricerca.