L’Università di Verona premia il merito. 400 euro saranno l’incentivo per le matricole promosse alla maturità con il massimo dei voti.
Il commento del Rettore. “Il nostro ateneo vuole valorizzare l’impegno e la qualità dei giovani – spiega il Rettore Alessandro Mazzucco -. Non ci limitiamo ad erogare sostegni economici ai meno abbienti, ma vogliamo operare investimenti sulle potenzialità, indipendentemente dal reddito famigliare; riteniamo doveroso reclutare il miglior capitale umano, superando le discriminazioni legate al censo. Anche quest’anno erogheremo gli incentivi previsti a tutti i meritevoli e assicureremo le borse di studio integrando, se necessario, i finanziamenti previsti da Regione e Stato”.
3 categorie di merito. L’Università ha intrapreso l’anno scorso la pratica di sostenere gli studenti più meritevoli, erogando, per gli iscritti allo scorso anno accademico, 706.609,16 euro che sono andati a supportare la qualità e l’impegno di ben 1954 studenti.
Tre le categorie di merito valutate, la prima riguarda l’eccellenza conseguita dalle matricole che nel corso di quest’anno hanno superato con la votazione di 100 (se italiani) e tra 90 e 100 (se stranieri) gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio superiore. In questo caso l'incentivo riconosciuto è di 400 euro.
La seconda categoria riguarda, invece, l’eccellenza raggiunta dagli studenti del primo anno dei corsi di laurea triennale, specialistica o magistrale a ciclo unico, impegnati a tempo pieno, che hanno conseguito almeno 50 crediti formativi durante l’anno accademico in corso; anche in questo caso l'incentivo è di 400 euro.
Infine, un sostegno più rilevante è riservato a chi si laurea nei tempi curriculari. Per i laureati nei termini di durata normale del proprio corso di studio nelle sessioni dell’anno accademico 2008/2009 e che si iscrivono ad un corso di laurea specialistica, magistrale o ad un master universitario, l’incentivo è di 500 euro; chi invece continuerà con una scuola di specializzazione dell’area sanitaria, l’incentivo arriva a 847,52 euro.
Tutti gli incentivi previsti dall'Università scaligera si applicano in forma di riduzione o rimborso dei contributi studenteschi, senza bisogno di presentare alcuna domanda; nessuna distinzione viene fatta in base al reddito o alla provenienza.
Borse di studio. Ma i “premi” non si esauriscono con il riconoscimento delle eccellenze. Lo scorso anno, l’ateneo ha stanziato quasi 4 milioni di euro per le borse di studio a 1762 studenti in relazione principalmente alla loro situazione economica; lo studente fuori sede con una situazione economica (Isee) inferiore a 12.768,65 euro, con almeno 20 crediti formativi ha una borsa di studio di 4.671 euro.