Come nasce il concetto di famiglia? Come si sviluppa? Quali sono i rapporti tra i suoi componenti? Mercoledì 21 e giovedì 22 ottobre l’Università di Verona ospiterà due seminari, organizzati nell’ambito del Dottorato di Scienze Storiche e Antropologiche, dedicati al tema della famiglia. Ai due convegni parteciperanno prestigiosi studiosi affermati a livello internazionale tra i quali Juliet Mitchell, figura fondamentale del femminismo psicoanalitico e Jack Goody, uno tra i più noti antropologi contemporanei.
Juliet Mitchell interverrà con Cristina La Rocca storica del Medioevo dell’Università di Padova e Paola Di Nicola, sociologa dell’ateneo scaligero, al seminario “La famiglia. Un concetto, tante storie”, mercoledì 21 ottobre, alle 10.30, nella saletta dottorandi del Dipartimento di Discipline Storiche, artistiche, archeologiche e geografiche della Facoltà di Lettere e di Filosofia. Juliet Mitchell, psicoanalista britannica, insegna all’Università di Cambridge e dagli anni Settanta ha fatto parte del Women’s liberation movement. È autrice di numerosi libri tra cui La condizione della donna (Einaudi 1974), Psicoanalisi e femminismo (Einaudi 1976), Pazzi e meduse. Ripensare l’isteria alla luce della relazione tra fratelli e sorelle (La Tartaruga 2004).
L'antropologo Jack Goody interverrà all’incontro “Rinascimento o rinascimenti?” giovedì 22 ottobre, alle 11, sempre nella saletta dottorandi del Dipartimento di Discipline Storiche, artistiche, archeologiche e geografiche della Facoltà di Lettere e di Filosofia. Prendendo spunto dal suo ultimo libro Il furto della storia (Feltrinelli 2006), Goody affronterà il tema di come il pensiero storico, sociologico e antropologico ha attribuito all’occidente un ruolo di modernizzazione grazie, ad esempio, allo sviluppo delle scienze e al capitalismo, rendendo marginali i contributi delle altre civiltà.
L’antropologo britannico Jack Goody, che ha condotto ricerche sul campo nel Ghana ed è conosciuto in Italia soprattutto per le sue ricerche sulla famiglia e sulle forme di trasmissione culturale, è attualmente professore emerito nonché membro del St. John’s College di Cambridge. Tra le sue pubblicazioni recenti si ricordano La famiglia nella storia europea (Laterza 2000), L’ambivalenza della rappresentazione. Cultura ideologia religione (Feltrinelli 2000), Il potere della tradizione scritta (Bollati Boringhieri 2002), Capitalismo e modernità (Cortina Raffaello, 2005).