Premiati due studenti dell’ateneo veronese: l’assessore all’Ecologia e Ambiente del Comune di Verona Federico Sboarina ha consegnato in Sala Arazzi il premio di laurea “Comune di Verona” a favore delle migliori tesi specialistiche sull’inquinamento atmosferico. La giunta ha riconfermato l’iniziativa di un premio in denaro per i prossimi due anni.
La premiazione. La studentessa Paola Dall’Osto, con la tesi di laurea specialistica su “Energie rinnovabili e cambiamento climatico: l’esperienza brasiliana nel contesto latino americano” ha vinto il primo premio: un assegno di 1500 euro. Il secondo premio, un altro assegno di 1000 euro, è stato consegnato ad Elia Gambarotto per la tesi di laurea specialistica “La diffusione dei veicoli ad idrogeno: analisi e valutazioni economiche”. Alla premiazione erano presenti i professori Paola Savi e Giovanni Goldoni, della Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Verona.
Le parole dell’assessore. Federico Sboarina, deputato alla premiazione dei due studenti, ha chiarito che il riconoscimento è stato istituito quest’anno per la prima volta. “Questo è il frutto di una proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’Ateneo veronese, allo scopo di valorizzare le eccellenze universitarie”, ha detto. L’assessore ha proseguito puntualizzando che la Giunta ha riconfermato tale iniziativa per i prossimi due anni, con l’intento di ribadire la volontà “di formare ed educare ragazzi e giovani al rispetto dell’ambiente”.
Il concorso. Il Comune di Verona ha finanziato due premi per tesi di laurea specialistica/ magistrale, discusse all’interno dell’Ateneo veronese a partire dal 2006-2007, che trattino argomenti relativi alle ricadute economiche, giuridiche, tecnico-scientifiche, educative e comunicative dell’inquinamento atmosferico.
Nei prossimi anni il concorso permetterà la partecipazione a tutti gli autori di tesi discusse a partire dall’anno accademico 2005-2006, inerenti agli argomenti sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili, sui rifiuti e l’inquinamento acustico, delle acque e dell’aria, e sullo sviluppo sostenibile. Secondo il regolamento, le tesi dovranno essere presentate entro la fine di settembre 2010. L’importo dei premi (1500 euro al vincitore e 1000 al secondo classificato) resterà invariato.
Il premio e l’impegno dell’Ateneo nei confronti dell’ambiente. L’importanza di questo premio risiede nel fatto che le sue ricadute possono riguardare quasi tutte le Facoltà. Essendo un progetto innovativo ha bisogno di un certo tempo per riscuotere il dovuto interesse ed è convinzione degli organizzatori che le prossime edizioni possano avere un successo sempre maggiore. L’Ateneo veronese promuove iniziative che salvaguardino l’ambiente fin dal 2004. Ad oggi è attivo anche un sito (www.sostenibilmente.it) che si prefigge l’obiettivo di elevare il livello di consapevolezza dei cittadini, rendendoli promotori in prima persona di comportamenti sostenibili in senso ambientale, sociale ed economico. L’idea è: costruire una rete di relazioni interne ed esterne all’Ateneo per sensibilizzare studenti e cittadini a comportamenti rispettosi delle persone e del pianeta.