Piero Anselmi è stato il poeta futurista che inventò una forma di comunicazione mescolando voci, musica e immagini.
A lui, la giornalista Paola Azzolini, ha voluto dedicare il volume “Velivolare. Poesie futuriste”, che verrà presentato mercoledì 16 dicembre da Mario Allegri, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Verona, nella la Biblioteca Universitaria Arturo Frinzi.
Piero Anselmi è stato uno dei componenti del gruppo futurista veronese “Umberto Boccioni”, fondato nel 1931. Delicato e innovativo poeta, lasciò un solo volume a stampa e molti inediti, ora recuperati in quest’opera che ne raccoglie tutte le poesie. Una completa e allettante introduzione a cura di Paola Azzolini ne traccia un ritratto a tutto tondo e insieme rievoca le vicende, talvolta tragicomiche, del gruppo veronese, sempre sospeso tra innovazione rivoluzionaria e rischi di dissoluzione. Il testo non solo riscopre un poeta di valore che merita di essere inserito fra quelli che lasciarono il segno nella prima metà del nostro novecento, ma offre l’occasione di un dibattito sul futurismo nelle città del nostro Nord, spesso trascurate nella ricostruzione del clima futurista, dalla critica contemporanea. Durante la presentazione saranno proiettate immagini inedite della produzione di design, pittorica, fotografica del futurismo della generazione degli anni trenta.
Paola Azzolini, giornalista, critico letterario, ha pubblicato testi e studi sulla scrittura femminile del novecento italiano, gli scrittori d’avventura e i classici di Manzoni,Alfieri,Verga. Collabora da molti anni alla pagina culturale de”L’Arena” di Verona e a “Brescia oggi”.
Alla presentazione saranno presenti Gabriello Anselmi , architetto e scultore, figlio del poeta e Giovanni Perez, editore veronese.