Pannelli solari o impianti eolici? Le “energie” che accompagneranno il nostro futuro sono ancora tutte da definire e scoprire eppure i quattro neolaureati che si sono aggiudicati i premi Agsm Energia per le migliori tesi sui temi del risparmio energetico, delle energie rinnovabili e sviluppo sostenibile una parola a riguardo la sapranno spendere.
Il premio. Sono state 31 le tesi di laurea presentate da neolaureati dell’università alla prima edizione del premio di laurea finanziato da Agsm Energia. La commissione giudicatrice composta da Bettina Campedelli, prorettore, Giovanni Frigo, presidente di Agsm Energia e da un gruppo di docenti dell'ateneo formato da Giovanni Goldoni, Silvino Salgaro, Luigi Perbellini e Alessandro Romeo ha selezionato i quattro elaborati maggiormente pertinenti e martedì 19 gennaio nella sede di Agsm si è svolta la cerimonia di consegna dei premi. Le tesi in concorso sono state valutate basandosi su pertinenza con l'argomento previsto dal bando, originalità, completezza e con un occhio di riguardo per le tesi focalizzate sullo studio o l'analisi soluzioni “energetiche” per il territorio veronese.
I vincitori. Il primo premio di 1500 euro è stato assegnato a Matteo Lazzarin, neodottore in Economia, che ha presentato una tesi dal titolo “Uno studio di convenienza economica dell'impianto eolico realizzato nel Comune di Badia Calavena (VR)” e a Cinzia Formigheri, giovane laureata di Scienze matematiche, fisiche e naturali, che si espressa in uno studio sulla “Mutagenesi inserzionale in Chlamydomonas Reinhardtii”. Anche il secondo premio per la cifra di 1000 euro è andato at exequo. I vincitori sono Francesco Tosato, dottore in Economia, che ha concorso con un lavoro intitolato “Il concetto di sostenibilità nella teoria economica. le possibilità dell'energia solare” e Paolo Parise, laureatosi in Scienze con uno “Studio, realizzazione e confronto di tecniche di risparmio energetico per applicazioni su reti di sensori Zig Bbee”
Il futuro dell'energia. Bettina Campedelli durante la dei premi ha espresso apprezzamento per l'iniziativa e per la sinergia in atto tra ateneo e Agsm auspicando un eguale successo per la seconda edizione che si terrà nel 2010. “Sarebbe opportuno che i lavori e le potenzialità dei ragazzi venissero maggiormente messi in risalto – ha affermato il prorettore – ad esempio con qualche progetto di ricerca in comune tra università e Agsm”
Gli elaborati per la seconda edizione del premio Agsm Energia dovranno essere presentati entro la fine di luglio 2010. Maggiori e più dettagliate informazioni saranno disponibili nell'apposita sezione del portale web di ateneo.